Opel, obiettivo utile nel 2020: nuovi modelli e sinergia con PSA

4559 0
4559 0

Opel obiettivo all’utile nel 2020, protagonista nel Gruppo PSA.  Dal primo agosto scorso Opel, che era di General Motors, è stata acquisita dal Gruppo PSA. L’amministratore delegato Michael Lohscheller ha chiarito le prospettive durante una conferenza stampa internazionale. “Non vogliamo chiudere fabbriche e licenziare, ma migliorare l’efficienza interna e fare profitti”.

Non sono tutte rose, anzi. “Opel sta affrontando una situazione drammatica, non c’è tempo da perdere”. Ha precisato l’amministratore delegato di PSA (Peugeot, Citroen, DS), Carlos Tavares.

Per salvarsi Opel, che dal 1999 non fa profitti, dovrà tornare in attivo entro il 2020, con un margine operativo del 2%.

Cambiare ritmo, decisamente. E infatti il piano di rinascita (o ristrutturazione) si chiama “Pace!”. Che in inglese signifca proprio ritmo, andatura. Un cambio di passo.

Il break-even point, il punto di pareggio, volume di vendite al disotto del quale un’impresa o un progetto sono in perdita, deve scendere a 800.000 auto. L’anno scorso Opel ha venduto 1.160.000 vetture. Per farlo si useranno piattaforme comuni di PSA e si cercherà di migliorare l’efficienza generale In meno di tre anni Opel dovrà tagliare i costi di 700 euro a macchina.

Nei fatti, falla fine del 2018 i circa 19.000 dipendenti in Germania sono tutelati. Ma il costo dei salari sarà abbassato con elaborazioni innovative del lavoro e indennizzi. Lohscheller ha detto. “Abbiamo un costo del personale troppo alto”.

Tavares ha addolcito la pillola. “In Opel, le persone non sono il problema, sono la soluzione. Il Marchio tornerà ai profitti con le sue forze. Dobbiamo essere umili e ammettere che quello che è stato fatto in questi ultimi 15 anni è stato fallimentare. Solo le performance proteggono l’azienda, la demagogia è veleno. Metteremo insieme le competenze di due paesi avanzati come Francia e Germania”.

Il centro di ricerca e sviluppo di Ruesselsheim rimarrà uno dei quartieri generali. Dalle prime dichiarazioni, sarà mantenuta l’identità tedesca di Opel.

I nuovi modelli

Si cambierà marcia in fretta: previste due nuove auto nel 2019: la Opel Corse e un grande SUV.

Auto elettriche.

Previste quattro linee elettrificate entro il 2020, compresa la Grandland X e la Corsa elettrica e. Tutta la gamma Opel sarà elettrificata (elettrica o ibrida plug-in) entro il 2024.

Ultima modifica: 9 Novembre 2017