Un ostacolo alla diffusione delle auto elettriche è certamente ancora il loro costo. Le case automobilistiche lo sanno bene e tutte stanno cercando la giusta strategia per rendere più accessibili le loro elettrificate. Renault, fra le altre, ha spiegato la propria visione. La casa francese intende mantenere bassi i costi di sviluppo e di vendita al dettaglio continuando a utilizzare batterie agli ioni di litio tradizionali, contrariamente ad altri marchi che invece si stanno concentrando su nuove tecnologie allo stato solido, più efficienti dal punto di vista energetico.
Luca De Meo, CEO del Gruppo Renault, ha spiegato che “le batterie agli ioni di litio hanno ancora vita lunga. Non è una tecnologia rivoluzionaria, ma progressiva e ci sono già così tanti costi di produzione imputabili come investimenti in essa”. Parlando di batterie allo stato solido De Meo ha anche aggiunto che “Certo, puoi usare lo stato solido in una vettura di Formula 1, ma da un punto di vista commerciale penso che la tecnologia agli ioni di litio andrà avanti ancora per molto tempo”.
L’obiettivo del Gruppo Renault, come già dichiarato in passato, è raggiungere la parità di costo tra un’auto elettrica e una a combustione interna entro il 2025. Per ottenere tale risultato, il gruppo francese porta avanti un approccio definito “olistico”: “Hai una specie di auto madre: un’auto da cui prendere parti importanti, come i tergicristalli, il parabrezza, i montanti anteriori e così via”, dice De Meo, il quale continua dicendo che “a tutto ciò aggiungi il vantaggio di poter utilizzare la piattaforma CMF, che è progettata per grandi volumi a bassi costi”. Insomma, alta efficienza e condivisione delle componenti tra più modelli sono gli ingredienti essenziali della strategia Renault per mantenere bassi i prezzi.
Ultima modifica: 9 Novembre 2021