GENOVA- Per far questo e’ stata cambiata anche l’identificazione del settore che prende il nome di Fiat Professinal (sopra, il nuovo logo). Nuovo Scudo presenta un’ampia gamma dedicata al trasporto delle persone, sia per un impiego professionale sia per l’utilizzo privato, declinata in versioni vetrato o semivetrato, configurazioni da 5 a 9 posti, a passo corto o lungo.
Il nuovo modello si rivolge ad una fascia di mercato esigente e attenta che raccoglie una clientela assai eterogenea per professione ed utilizzo del proprio mezzo: dagli artigiani ai manutentori, dalle agenzie di viaggio ai retailer, dai corrieri alle societa’ di servizio. Ma anche liberi professionisti e privati che desiderano vivere al meglio il loro tempo libero potendo contare sempre su un veicolo compatto negli ingombri esterni, agile nel traffico, maneggevole nelle manovre di parcheggio, confortevole come una vettura ma al tempo stesso robusto, economico e affidabile come un veicolo da lavoro.
In dettaglio, la gamma del Nuovo Scudo dedicato al trasporto persone si compone di tre diversi allestimenti: Combi Standard, Panorama Family e Panorama Executive. Il primo allestimento e’ l’ideale per il trasporto di squadre di operai con i loro strumenti di lavoro grazie anche alle ottime finiture e alla grande flessibilita’ e modularita’ del vano posteriore.
Invece, il Panorama Family si rivolge alle famiglie numerose che desiderano il comfort e lo stile tipici dei monovolume mentre il Panorama Executive e’ adatto ai trasferimenti di clientela business (shuttle hotel/aeroporto).
Questi ultimi due allestimenti, inoltre, si contraddistinguono per l’eleganza dei rivestimenti interni, per la ricchezza delle dotazioni e per la particolare cura in termini di comfort acustico e climatico.
Come dimostrano anche il padiglione specifico con l’illuminazione della seconda e terza fila passeggeri e le bocchette per la circolazione dell’aria nelle versioni dotate di climatizzatore aggiuntivo posteriore; la possibilita’ di personalizzare il comfort climatico per ciascuna fila di sedili; e, infine, la distribuzione delle file posteriori nella configurazione “ad anfiteatro” che migliora la visibilita’ dei passeggeri (i punti H posteriori sono piu’ alti rispetto ai posti in cabina).
Ultima modifica: 16 Novembre 2017