Non si ferma la passione per i motori

La prima giornata ha dato ragione agli organizzatori che hanno creduto nella validita’ del Motor Show nonostante la defezione della Case

La prima giornata ha dato ragione agli organizzatori che hanno creduto nella validita’ del Motor Show nonostante la defezione della Case. La conclusione di questa prima giornata porta a evidenziare che quando si parla di motori, di sport, di belle donne che generalmente fanno da corollario, la risposta positiva e’ certa. La paura di vedere i padiglioni deserti e’ stata fugata grazie alla riduzione degli spazi espositivi, ma anche al prezzo del biglietto che e’ diventato abbordabile. Per tutti. Soprattutto per i giovani. “Le presenze registrate sono piu’ numerose del primo venerdi’ dello scorso anno”, fa sapere Olivier Ginon, ad di Gl Events, sfoderando i dati sui biglietti venduti fino a mezzogiorno. Una partenza in presa diretta che segna un dato positivo per un settore in crisi e che ritornando alle origini, sembra aver trovato la via alternativa ai saloni pieni di luci e di stands miliardari. Ha vinto la passione per le due e quattro ruote che trova la patria proprio in questa regione. Il successo dell’iniziative della Motor Valley non fa altro che confermare la giusta strada intrapresa dagli organizzatori del Motor Show.

Ultima modifica: 16 Novembre 2017