Ritocchi estetici e 40 cavalli in piu’ per la Gallardo spyder

Stile rivisto, ripulito, senza snaturare la contenuta aggressivita’ della Gallardo. Lamborghini ha puntato su linee marcate con il frontale che presenta bocche piu’ larghe e fari bi-xeno

{{IMG_SX}}Stile rivisto, ripulito, senza snaturare la contenuta aggressivita’ della Gallardo. Lamborghini ha puntato su linee marcate con il frontale che presenta bocche piu’ larghe e fari bi-xeno. La capote (stesso disegno della precedente) si apre e si chiude in 20 secondi per completare l’operazione. La coda e’ stata ripulita utlizzando una ampia fascia nera per incorpora i quattro scarichi cromati e ben posizionati. La vera novita’ della Gallardo LP560-4 la troviamo sotto il cofano grazie al V10 5.2 collocato posteriormente e longitudinalmente che adesso eroga 560 cavalli, 40 in piu’ rispetto alla Gallardo che andra’ in pensione. Per arrivare a queste potenze diminuendo il consumo del 18% e’ stata adottata l’iniezione diretta stratificata.  La nuova Gallardo ha guadagnato (20 kg in meno rispetto al modello precedente e 120 kg rispetto alla coupe’). Il cambio e’ a sei marce, manuale di serie e robotizzato optional con trazione integrale a giunto viscoso, tarata nella marcia normale con il 70% sull’asse posteriore, in grado di variare secondo necessita’. Il differenziale posteriore e’ autobloccante al 45% all’anteriore mentre i giri delle ruote sono controllati dal differenziale Abd regolato elettronicamente. Ben bilancita la distribuzione dei pesi con il 43% sull’asse anteriore, che rende la Gallardo praticamente neutra con il leggerissimo sottosterzo nella guida esasperata. L’assetto sportivo trova le migliori risposte nelle strade ben asfaltate. Si fa sentire in caso di fondo non ben asfaltato o ondulato. Prima di forzare l’andatura e’ bene prendere confidenza con i freni specialmente se in carboceramica.

Ultima modifica: 16 Novembre 2017