Fiat, se 2009 ok rispetteremo obiettivi 2010

Se torna la normalita’ della Fiat entro il 2009, saranno rispettati gli obiettivi del 2010

In attesa dei conti ufficiali 2008, che saranno resi noti giovedi’ in occasione del consiglio d’amministrazione in programma a Torino, l’ad del Lingotto Sergio Marchionne ha detto che ”se si ritornera’ alla normalita’ entro
fine 2009, il gruppo Fiat confermera’ gli obiettivi 2010”. Lo ha precisato l’altro ieri in Svizzera, a Flims, in occasione di unseminario di Bank Am Bellevue.”L’incerto clima finanziario e la mancanza di fiducia dei consumatori – e’ scritto nelle slides pubblicate sul sito di Fiat Group -rendono difficile prevedere la curva della domanda per il 2009”. Unica eccezione, sul piano 2007-2010, il rinvio dell’Alfa in Usa al2011 e del target di 300 mila vendite in Cina.
 

Sull’anno appena trascorso, ha spiegato Marchionne, Fiat stima ”di aver conseguito una redditivita’ record con 15 miglioramenti consecutivi su base trimestrale dal 2004, di aver continuato a lavorare sodo per migliorare la propria competitivita’ ed efficienza rinnovando il portafoglio prodotti, migliorando i processi industriali, rafforzando l’immagine dei suoi brand,ampliando la rete delle alleanze e accelerando l’espansione internazionale”. ”Fiat – ha sottolineato – ha guadagnato quote dimercato nella maggior parte dei settori e delle aree geografiche con la quota in Italia salita al 31,9% e quella in Europa occidentale all’8,2%, mentre e’ stata mantenuta la quota in Brasile e i veicoli commerciali hanno migliorato la propria posizione sia in Italia sia in Europa ovest. Bene anche la divisione Cnh”.

Ultima modifica: 16 Novembre 2017