Continental, pneumatici con gomma sintetica da fonti alternative

La Continental ha avviato un percorso mirato a incrementare l’uso di materiali rinnovabili e riciclati nella produzione dei propri pneumatici. Nel 2024 la quota aveva raggiunto il 26%, ma il gruppo tedesco punta ad arrivare al 40% entro il 2030.

L’attenzione si concentra in particolare sulla gomma e sulle resine provenienti da fonti sostenibili, considerate cruciali per mantenere qualità e prestazioni. Un singolo pneumatico può contenere fino al 40% di gomma in peso, materiale che viene impiegato in diverse tipologie a seconda della funzione del componente.

Continental pneumatici con gomma da olio esausto e resine circolari 1 700x394

Continental, gomma sintetica da fonti alternative

La gomma sintetica ricavata da materie prime rinnovabili o riciclate assume un ruolo sempre più importante. Viene prodotta utilizzando, ad esempio, olio di pirolisi ottenuto da pneumatici a fine vita oppure olio da cucina esausto.

Questo materiale, unito alla gomma naturale proveniente da coltivazioni certificate, migliora la resistenza al rotolamento e le prestazioni in frenata. Fornitori come Synthos e TotalEnergies Cray Valley garantiscono processi conformi allo standard ISCC PLUS, basato sul principio del bilancio di massa.

Continental pneumatici con gomma da olio esausto e resine circolari 3 700x394

Resine e additivi sostenibili

Oltre alla gomma, la produzione si basa su resine specifiche, che consentono di bilanciare elasticità e resistenza. Le resine circolari, derivate da olio vegetale o da olio da cucina riciclato, ottimizzano l’aderenza sul bagnato, riducono l’abrasione e contribuiscono a contenere i consumi energetici delle auto.

Il costruttore impiega anche additivi più sostenibili. Tra questi figura il TMQ certificato ISCC PLUS, fornito da Lanxess e ricavato da acetone biocircolare ottenuto da scarti organici. Tale additivo riduce l’impronta di carbonio di oltre il 30% rispetto al prodotto convenzionale.

Continental pneumatici con gomma sintetica da fonti alternative 700x394

Tracciabilità e bilancio di massa

Il metodo del bilancio di massa permette di integrare materiali fossili, riciclati e rinnovabili nei processi produttivi, garantendo la tracciabilità lungo l’intera catena del valore. Grazie a questa strategia, Continental può attribuire in modo documentato l’impiego di materie prime sostenibili ai propri prodotti finali.

Secondo Jorge Almeida, responsabile sostenibilità di Continental Tires, “soluzioni innovative permettono di utilizzare materie prime più sostenibili, come la gomma sintetica da olio da cucina esausto o le resine da fonti certificate”.

La Casa tedesca intende rafforzare progressivamente l’uso di materiali certificati, puntando a un futuro industriale in cui la sostenibilità sia integrata in ogni fase della produzione di pneumatici.

Leggi ora: le news motori

Ultima modifica: 12 Settembre 2025