Nuovo Alfa Romeo Stelvio sta arrivando. L’approdo della seconda serie della Suv sportivo del Biscione, prevista su strada a inizio 2026, suscita notevole attesa.
Lo stile sarà diverso dalle previsioni iniziali, arricchita da un’architettura digitale inedita e numerose soluzioni tecnologiche. Quel che è certo, non vi sarà alcuna rinuncia al caratteristico piacere di guida.
Dalle immagini dei primi brevetti le forme e proporzioni paiono azzeccate, ma con particolari come i fari posteriori che si discostano dalla logica del family feeling, presentando un design audace. Abbiamo indagato a fondo tra i tecnici che seguono il progetto, raccogliendo informazioni inedite sulla vettura.
Nuovo Alfa Romeo Stelvio prima di giungere sul mercato in configurazione ibrida, sarà la versione puramente elettrica a debuttare a inizio 2026, con un leggero ritardo rispetto alle attese iniziali, apparentemente legato alla disponibilità dei propulsori elettrici prodotti da Stellantis in Ungheria.
La piattaforma multinergia Stla large rappresenta la base, portando con sé l’architettura digitale Stla brain, che farà il suo esordio mondiale proprio su questa Suv. Ciò ribadisce il ruolo del marchio italiano come apripista per l’introduzione di tecnologie nel gruppo. Lo sviluppo del software che gestirà le funzioni dell’auto è in fase di perfezionamento.
Nuovo Alfa Romeo Stelvio, tecnologia al servizio del conducente
L’architettura Stla brain, nuovo “cervello” dei veicoli connessi Stellantis, mira a semplificare la complessità costruttiva, riducendo il numero di centraline e offrendo aggiornamenti via etere. A bordo farà la sua comparsa anche lo Smart-Cockpit, una plancia digitale altamente personalizzabile e intuitiva con intelligenza artificiale integrata.
La suite di guida assistita evoluta AutoDrive promette un’esperienza di viaggio assistita di livello 2+, permettendo di togliere le mani dal volante pur mantenendo l’attenzione sulla strada. Tra le chicche tecnologiche confermate, una chiave digitale tipo Tesla che utilizza il Bluetooth dello smartphone per aprire e avviare la vettura.
Le future Alfa Romeo non saranno tuttavia esclusivamente oggetti tecnologici. Il piacere di guida è stato un punto focale sin dalla concezione del progetto. La piattaforma Stla large è stata affinata per mantenere un’impostazione vicina a quella dei predecessori, con una struttura sospensiva simile alla piattaforma Giorgio (quadrilateri anteriori e AlfaLink posteriore), ma con componenti rinnovate in alluminio.
Ciò permetterà di ritrovare caratteristiche apprezzate come l’asse di sterzo semi-virtuale e il recupero del camber in curva, pensati anche per migliorare il comfort.
Nuovo Alfa Romeo Stelvio, motorizzazioni e prestazioni
L’offerta propulsiva sarà ampia, probabilmente con tre varianti elettriche iniziali. Si partirà con una versione a motore singolo con trazione posteriore, affiancata da una bimotore integrale. Si parla anche di una trimotore, con due unità propulsive al posteriore, riservata alla Quadrifoglio. L’ex ceo ha confermato che la versione più sportiva raggiungerà i mille cavalli, sfruttando appieno il potenziale della piattaforma. Le altre configurazioni avranno potenze inferiori, analogamente alle varianti con propulsori termici.
Una conoscenza di vecchia data tra gli appassionati, il 2.0 turbobenzina, potrebbe tornare in una versione rivista, corretta e ibridizzata, per rientrare nei limiti di emissioni. Potrebbe essere offerto in vari tagli di potenza. Non è esclusa la valutazione di altre unità , incluso il V6 biturbo delle attuali Quadrifoglio, per continuare a regalare un sogno agli alfisti.
È probabile l’impiego del GME T4 da 1.995 cm³, un motore adattabile a diversi livelli di elettrificazione. Le versioni puramente elettriche, a uno, due o tre motori, avranno un’architettura a 800 volt, batterie tra 85 e 118 kWh e autonomia fino a 800 km. La ricarica rapida consentirà di recuperare circa cento chilometri in meno di cinque minuti.
Nuovo Alfa Romeo Stelvio, 10 cose da sapere
- Architettura digitale Stla brain, debutto mondiale sul veicolo.
- Piattaforma multinergia Stla large.
- Lancio versione elettrica a inizio 2026.
- Autonomia elettrica fino a 800 km.
- Architettura a 800 volt.
- Batterie con capacità da 85 a 118 kWh.
- Ricarica rapida, meno di 5 minuti per 100 km di autonomia.
- Potenza massima per Quadrifoglio elettrica di 1000 cavalli.
- Possibile ritorno del 2.0 turbobenzina ibridizzato.
- Produzione nello stabilimento di Cassino (FR).
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Ultima modifica: 6 Maggio 2025
