Il Museo Enzo Ferrari è una delle eccellenze in tema di automotive, che in tanti – ogni anno – vogliono visitare. Ed ecco infatti che le chiusure sono ridotte all’osso, non si può varcare la soglia di questo importante museo solo il giorno di Natale e il primo dell’anno. Per il resto il museo è sempre aperto ed è visitabile da chiunque.
Diverso, invece, il discorso dell’esperienza in pista, consigliato solo a chi ha un po’ di dimestichezza con le automobili e con la velocità e comunque aperto soltanto ai maggiorenni patentati. Naturalmente in pista ci sono piloti e personale dedicato che spiegherà le caratteristiche del circuito, dispensando consigli per affrontare al meglio ogni singolo tratto.
Ma andiamo con ordine e vediamo quando visitare il Museo Enzo Ferrari e con quali agevolazioni in termini di costo dei biglietti.
Le aperture, i costi e l’arrivo
Nel periodo che va da novembre a marzo il museo Enzo Ferrari apre i battenti alle 9.30 per poi chiuderli alle 18.00. Nella stagione più bella, quindi da aprile a ottobre, la chiusura è posticipata di mezz’ora, le porte si chiudono alle 19.00.
Per il resto, il museo è sempre visitabile, salvo imprevisti, che però vengono pubblicati con anticipo sul sito del museo. Ad essere precisi, ci sono due musei Ferrari: il Museo Enzo Ferrari di Modena e il Museo Ferrari di Maranello. Entrambi seguono le aperture di cui sopra.
Detto questo, per entrambi i Musei Ferrari, i biglietti sono così declinati: il ridotto si applica agli studenti over 10 anni, agli adulti over 65, agli accompagnatori di persone disabili e ai militari. I biglietto ridotto costa 14 euro. I minori di 19 anni, se accompagnati da un familiare, pagano 6 euro. Nel caso di studenti della scuole elementare (studenti 6-10 anni), per usufruire della tariffa ridotta, occorre prenotare con anticipo la visita.
Non pagano le persone affette da disabilità e i bambini fino a 5 anni di età. Il biglietto intero costa 16 euro, per il museo Maranello 17. Se i biglietti vengono acquistati online )l’alternativa è la biglietteria in loco), sono ritenersi biglietti “aperti”, il che significa che possono essere utilizzati nei successivi 12 mesi dalla data di acquisto.
I biglietti Combinati Modena+Maranello (il costo è di 20 euro per quello intero, 10 per i ragazzi fino a 19 anni accompagnati dai familiari) sono validi fino al 31 dicembre dell’anno in corso e i due musei devono essere visitati entro 48 ore l’uno dall’altro.
I due Musei Ferrari sono relativamente vicini, distano circa 20 km l’uno dall’altro. Se non ci si vuole muovere con mezzi propri, si può prenotare un servizio navetta (a pagamento), attivo dalle 10,30 del mattino.
Per arrivare a Maranello – il museo è sito in via Dino Ferrari 43 – se si viaggia in auto occorre uscire a Modena Nord (l’autostrada è l’A1) e poi imboccare la Tangenziale in direzione Abetone-Sassuolo. Sarà poi sufficiente seguire le indicazioni verso Maranello. Se si viaggia in treno, si deve arrivare a Modena.
Dopo di che esiste un servizio di collegamento (a pagamento), che ogni mezzora fa la spola tra stazione e museo. Un servizio a pagamento è anche fruibile dalla stazione di Bologna, ma naturalmente il viaggio è più lungo.
Una grande emozione
Nei 2500 mq i visitatori potranno godere di uno spettacolo indiscutibile: oltre alla preziosissime automobili esposte, si potrà fruire di uno filmato che racconta l’incredibile vita di Enzo Ferrari. Novanta anni di storia, da Enzo bambino a Enzo pilota e, naturalmente, fino a Enzo costruttore.
Non è da meno il Museo motori Ferrari: tra immagini ed emozioni, il visitatore uscirà inebriato da un mix di bellezza, innovazione, storia. Un’esperienza che soddisferà chiunque varchi la soglia dei Musei Ferrari, anche i meno appassionati. Sui tratta, pur sempre, di uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy, una vera eccellenza a livello mondiale.
Tra le mura di Casa Ferrari
Ma non ci sono solo automobili e motori. Nella struttura di Casa Ferrari si potrà visitare anche alcune stanze della casa in cui ebbe i natali Enzo nel 1898. Per rifocillarsi, una saletta cinema, un ristorante e anche un angolo dedicato al Ferrari Store.
Un altro aspetto interessante e- perchè no – entusiasmante del Museo Ferrari è che tutto quanto in esposizione è fotografabile. Di più: con le foto scattate, oltre a mostrarle agli amici, si potranno fare vere e proprie attività social.
La visita diventa così non soltanto un momento estremamente godibile, ma anche un momento si condivisione con coloro che nutrono la stessa passione per il brand Ferrari.
Non solo museo
E poiché gli appassionati di Ferrari sono certamente alla ricerca di emozioni al volante, ci sono due altri aspetti da raccontare. Il primo riguarda il simulatore semi-professionale a disposizione di tutti coloro che vorranno provare a vivere l’emozione di guidare una monoposto Ferrari di Formula 1.
La cosa divertente, è che si sarà davvero in circuito – ovviamente virtualmente – e si potrà scegliere se gareggiare a Monza, Barcellona, Silverstone, Imola, Nürbürgring, Zandvoort, SPA Francorchamps e Mugello. Ma c’è ancora di più: perchè se è vero che il simulatore è ben fatto – proverete realmente il brivido della velocità – è altrettanto vero che c’è chi non si accontenta di un’esperienza virtuale.
E pertanto, i Musei Ferrari in collaborazione con l’Autodromo di Modena permettono ai visitatori di usufruire della convenzione per accedere con il proprio automezzo alla pista dell’Autodromo di Modena. Si potrà girare per un quarto di ora, spendendo 35 euro (la tariffa è agevolata).
Se i quindici minuti non sono sufficienti, si potrà prolungare l’esperienza spendendo 2,50 Euro al minuto. Per non rimanere delusi, meglio prenotare.
Ultima modifica: 30 Aprile 2019

