Sul podio della 26esima edizione de La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto, gara di regolarità riservata alle auto Sport-Barchetta costruite dal 1920 fino al 1959, è salito l’equipaggio formato da Maurizio Piantelli e Paola Montaldi su Bentley Speed Model del 1926, che si sono aggiudicati orologi della collezione Champion V di Eberhard & Co.
Suddivisa in 3 tappe e caratterizzata da un percorso impegnativo, che ha messo a dura prova i partecipanti, e da un meteo alterno con pioggia battente durante la prima tappa, che ha lasciato spazio a un magnifico sole per la seconda giornata e per l’arrivo a Bassano del Grappa, cittadina nella quale un pubblico appassionato ha atteso le vetture in Piazza Libertà.
Il percorso
Gli equipaggi hanno percorso oltre 480 km con 36 prove cronometrate, ammirando panorami stupendi, affrontando in particolare il passaggio sulla P.S. Valstagna-Foza, nota agli appassionati come “l’Università del Rally”, e assaporando scorci unici tra le suggestive strade che attraversano le Dolomiti per arrivare a San Martino di Castrozza, ai piedi delle Pale di San Martino. Il circuito, ad anello, si è sviluppato con partenza e arrivo a San Martino di Castrozza, con passaggi a Passo Lavazè, Selva di Valgardena e Caprile.
Al secondo posto si sono classificati la coppia Gianmarco Rossi e Manola Antonelli sulla Singer Nine Sport del 1933, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Bruno Roma e Nicoletta Ider sulla Riley 9 Hp Imp Sport del 1935.
La Leggenda di Bassano rappresenta un’importante vetrina dove il pubblico ha avuto l’opportunità di apprezzare dal vivo dei pezzi unici delle tante case automobilistiche rappresentate, come ad esempio una Alfa Romeo RL Targa Florio del 1924, l’Invicta S-Type Low Chassis del 1931, l’Alfa Romeo 8C 2300 Touring del 1933 e la BMW Veritas RS del 1947.
Ultima modifica: 28 Giugno 2021