Trenta anni fa è stato introdotto nel mercato il primo Volkswagen California. Questo è stato l’inizio di una storia di successo unica. Si sta festeggiando il compleanno dell’icona tra i camper partecipando alla Techno-Classica di Essen (21-25 marzo). Motto: “A CASA SULLA STRADA”. Uno dei momenti salienti dello show sarà la presentazione di un California originale – un T3 del 1988- completamente restaurato.
Il California è il camper di maggior successo nella sua categoria, grazie anche ai valori che rappresenta: un desiderio di vita, un grido di libertà. È stato un’icona attraverso quattro generazioni e, dal momento del lancio ad oggi, ne sono stati venduti 157.500. Un dettaglio importante accomuna il modello di oggi con il T3 della prima generazione: il tetto a scomparsa. Una tenda alta quasi due metri. Per i viaggiatori del California non serve altro per poter dire in qualsiasi parte del mondo: “Casa è dove parcheggiamo il nostro camper“.
La storia del California
La storia del California ha inizio nel 1988 con uno speciale modello di camper realizzato sulla base dei furgoncini T3. Verso la fine dell’estate, questa prima versione del mezzo viene presentata al Caravan Show di Essen. È stato l’anno in cui Whitney Houston ha accompagnato i giramondo con la sua hit “One Moment in Time” e Tom Cruise ha recitato accanto a Dustin Hoffman in “Rain Man”. In Germania Helmut Kohl era cancelliere e negli Stati Uniti il presidente era Ronald Reagan.
I clienti potevano ordinare questo primo modello in due colori: “Pastel White” o “Marsala Red”. I designer che hanno realizzato gli interni hanno mostrato grandi capacità; hanno infatti creato uno stile ben riconoscibile, grazie all’utilizzo dei colori bianco e grigio e alla realizzazione di una cucina disposta in maniera ottimale. Il prezzo del veicolo era 39.900 Marchi tedeschi. Il prezzo vantaggioso, le caratteristiche intelligenti e l’ingegneria indistruttibile del Bulli lo hanno reso immediatamente un best seller, con 5.000 unità vendute già nel primo anno di vita. Da allora in poi il California, che inizialmente doveva essere solo un’edizione speciale, è stato trasformato in un prodotto parte della gamma, diventando così sempre più popolare; in soli tre anni ha conquistato 22.000 amanti del camper.
Il passaggio dal T3 al T4 è avvenuto nell’agosto del 1990. Ed è stato simile a una rivoluzione tecnologica. Dopo quattro decenni di trazione posteriore con motori boxer quattro cilindri, gli specialisti di Volkswagen Veicoli Commerciali hanno ribaltato le cose: hanno spostato il motore davanti e da lì ha guidato l’assale anteriore. Questo ha cambiato tutto: design, sospensioni, motori e spazi interni. Specialmente nella parte posteriore c’era ora molto più spazio, caratteristica che ha reso il California T4 unico rispetto a qualsiasi altro camper di quel tempo. Lo slogan della campagna di lancio era: “Hotel California. Posizione tranquilla, arredamento confortevole, vista panoramica garantita”, elaborato come un gioco sulla canzone degli Eagles. Come “Hotel California” anche il California T4 è stato un successo. Con 39.000 veicoli venduti dal momento del lancio al 2003.
California T6, un’interfaccia per il futuro
Con il T5 si è arrivati ad un nuovo livello di comfort nel camper compatto. Pur rimanendo fedeli al modello originale. Nel 2015 circa 55.000 automobilisti hanno optato per il California T5, che era ormai il camper di maggior successo della sua categoria. Già nel 2015 è uscito il California T6 che, grazie ai suoi numerosi sistemi di assistenza alla guida e alla massima connettività, ha aperto la porta al futuro del camper. Anche questo è diventato in breve tempo un best seller e nel 2017, Con 15.155, ha battuto il record di gamma in termini di nuove registrazioni in un anno. È vero che i California non sono mai diventati veicoli per normale uso quotidiano. Ma si sono invece trasformati nei classici del loro periodo.
In Germania il primo California T3 ha appena ricevuto lo status ufficiale di “veicolo Classico”. E con esso il suffisso “H” nella targa. Ci sono buone probabilità che anche le generazioni successive vengano iscritte alla Hall of Fame dei veicoli classici. Considerato che tutti gli amanti del California, dal 1988 al 2018, ne hanno già fatto un’icona. E questo è un elemento senza tempo.
Se, per caso, guardare nella cucina di bordo del T3 esposto alla Techno-Classica fa sentire i visitatori un po’ affamati, saranno in buone mani allo stand Volkswagen Veicoli Commerciali nel padiglione 7.0. Dove verrà e servito il leggendario currywurst “Volkswagen Genuine”. Allo stand di Essen ci sarà anche un Becks Bulli del 1963, dove i visitatori della fiera potranno bere il drink perfetto con il loro “Volkswagen Genuine”.
Ultima modifica: 23 Marzo 2018