Ron Dennis vende le sue quote: la McLaren non è più sua

Dopo 37 anni viene scritta la parola fine alla storia fra Ron Dennis e la McLaren. Il 70enne presidente della Casa di Woking ha ceduto le sue quote. Si chiude un’era, iniziata nel 1980, fatta di numerosi successi in Formula 1 e di ultimi anni altamente positivi per quanto riguarda la produzione stradale.

Proprio in questi giorni, McLaren ha annunciato il record di vendite per il 2016. Si tratta del quarto anno consecutivo di crescita, un +70% nella redditività rispetto all’anno precedente. Un dato in controtendenza rispetto alla pista. In Formula 1, infatti, McLaren sta vivendo anni negativissimi. Il ritorno alla Honda per la fornitura delle power unit si è rivelata una scelta sbagliata.

Ron Dennis molla dopo che negli ultimi tempi il rapporto con gli azionisti di maggioranza si era fatto sempre più teso. Il 25% delle sue quote verranno trasferite in McLaren Technology Group, che cura la parte F1, l’11% in McLaren Automotive, che si occupa della produzione stradale.

Il passaggio di quote si completerà nelle prossime settimane o mesi, trapela da Woking. Si dice che Dennis abbia guadagnato 275 milioni di sterline (313 milioni di euro) da questa vendita. Per lui non ci sarà più alcun ruolo in azienda.

Ultima modifica: 30 Giugno 2017