Portiera auto: “ali di gabbiano” perchè poco usate?

13713 0
13713 0

Il termine “ali di gabbiano”  venne coniato nel 1952 per descrivere l’apertuta della portiera auto, proprio come raffigurazione di un gabbiano in volo. E’ facile incantarsi dinanzi all’apertura e chiusura della portiera con questo sistema, ma non è oro tutto quello che luccica.

Cosa sono

Le gullwinngs (ali di gabbiano), montate spesso sulle supercar, rispetto alle auto cittadine, nonostante l’aspetto estetico molto bello, continuano ad essere una rarità. Sostialmente si tratta di un’apertura verticale-trasversale, incernierata nella parte centrale della capote. Dopo l’inaspettata notorietà negli anni 50′, la consacrazione arrivò con il modello di Mercedes 300 SL, che con questo particolare design, partecipò alle Mille Miglia nel 1952, conquistando il secondo posto, con  Karl Kling e Hans Klenk. Successivamente arrivò la vittoria alla 24 ore di Le Mans con Hermann Lang e  Fritz Riesse e alla Carrera Panamericana. L’azienda produttrice, la Mercedes, decise inoltre di crerare un modello su strada e non solo da corsa della “Mercedes 300 SL”, per lanciare più possibile questo nuovo modelo e sottolineando inoltre l’affilazione con il modello da gara. Dietro questa idea, la Mercedes, aveva pensato che, chiunque avesse tifato in gara quella vettura, avrebbe avuto anche voglia di comprarla.

Dunque la Mercedes, fu pioniere, delle “ali di gabbiano”, poi nei decenni seguenti, altre case automobilistiche adottarono questo modello per alcune vetture sportive, come la Marcos GT 1500 del 1961, la Bricklin SV-1 del 1974, la De Lorean DMC-12 del 1981 o la Gumpert Apollo del 2005.

Il 27 marzo 2010, sotto il nome di “Mercedes 300 SLS AMG”, l’ultima versione del modello storico. La presentazione ufficiale della nuova Gran Turismo ebbe luogo al Salone dell’automobile di Francoforte nel settembre 2009. La data prevista per l’inizio della commercializzazione non è stata casuale, poiché in tale data si sono avute le qualifiche del GP d’Australia di Formula 1, dove la SLS AMG ha fatto il suo esordio come safety car.

Perchè poco usate

Pur essendo esteticamente molto belle, le ali di gabbiano sono una rarità. Pur avendo qualità estetiche e dinamiche, come la facilità nell’entrare nell’autovettura, questi modelli continuano a non aver futuro nel mercato di auto cittadine. Uno dei problemi principali, è la progettazione. Il peso della portiera che rimane in alto incide a livello strutturae dell’autoveicolo. Non è un’impresa a livello ingegnieristico, ma nel dubbio, nessuna aziende investe concretamente. Il secondo aspetto è l’altezza. Si, l’apertura in alto, per chi è già posizionato sul volante, non è facilmente raggiungibile,se non in caso di chisura elettronica. L’aspetto che invece maggiormente le aziende è la sicurezza. Gli attuali standard, in caso di ribaltamento o incidente, vengon meno. Risulta estramemente difficile uscire dall’auto ed è per questo che continueremo a vedere le portiere tradizionali.

Ultima modifica: 21 Maggio 2018