Anche Porsche sta iniziando a esplorare il mondo della mobilità aerea. Qualche voce è arrivata già nel 2018, ma ora la questione è ufficiale. L’azienda di Stoccarda ha infatti firmato un protocollo di intesa con Boeing, la celebre società americana produttrice di aerei. Lo scopo del loro accordo è di lavorare assieme per sviluppare auto volanti, o comunque agili veicoli a decollo verticale, che possano dare vita a un nuovo tipo di mobilità.
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Il campo operativo, come spiegano nel comunicato congiunto le due società, è quello della mobilità urbana privata premium. Tradotto significa dare la possibilità a un pubblico turistico e business d’alto profilo di poter lasciarsi indietro i problemi del traffico, raggiungendo in volo le proprie mete nello spazio urbano tramite una flotta di taxi aerei.
Detlev von Platen, manager nel reparto vendite e marketing di Porsche, spiega bene l’idea alla base di questa collaborazione con Boeing: “Stiamo combinando la forza di due aziende leader internazionali per puntare a un segmento di mercato potenzialmente importantissimo in futuro. Porsche sta provando a migliorare nell’ambito della produzione di automobili sportive, diventando anche un marchio leader della mobilità premium. Nel lungo termine, questo potrebbe significare doversi muovere verso gli spostamenti in tre dimensioni”.

Non ci sono ancora progetti concreti in cantiere, a parte un paio di immagini evocative che mostrano un futuristico veicolo ad ala fissa. Sappiamo solo che Boeing e Porsche uniranno le forze per valutare assieme i pro e i contro riguardanti lo sviluppo di mezzi elettrici in grado di alzarsi in volo in verticale, come elicotteri o droni, ma anche capaci di viaggiare a terra con le stesse prestazioni garantite dai veicoli Porsche.
Ultima modifica: 11 Ottobre 2019