Nikola Motors ha recentemente dichiarato di essere impegnata in colloqui e discussioni con il governo statunitense in seguito a un’indagine della Securities and Exchange Commission (SEC), l’ente americano che vigila sulla Borsa. La stessa startup ha ammesso di essere a rischio sanzione: si parla di una multa pesante, che potrebbe arrivare a 125 milioni di dollari, circa 108 milioni di euro.
Nikola Motors è stata indagata dalla SEC in seguito alle accuse mosse da Hindenburg Capital, società di ricerca che si occupa proprio di smascherare frodi o cattive condotte in ambito finanziario. Secondo Hindenburg Capital il fondatore di Nikola Motors, Trevor Milton, avrebbe fornito informazioni fuorvianti agli investitori su “quasi tutti gli aspetti” della società. E in effetti la SEC ha poi accertato diverse responsabilità di Milton.
Senza entrare nel dettaglio delle accuse, nel caso i commissari della SEC dovessero decidere per la colpevolezza di Milton, Nikola Motors dovrà sborsare come già detto intorno ai 125 milioni di dollari. Dal canto suo, la società automobilistica ha già fatto sapere di voler richiedere un rimborso a Milton, “per costi e danni in relazione alle indagini governative”. Nikola Motors non ha specificato l’entità del rimborso che intende chiedere al proprio fondatore, ma è noto che nel 2020 sono stati già pagati circa 1,5 milioni di dollari di spese legali per Trevor Milton.
Ultima modifica: 6 Novembre 2021