Nel 2021, in Italia sempre più automobilisti hanno scelto di parcheggiare sulle strisce blu utilizzando l’app: un fenomeno in costante ascesa che nell’ultimo anno ha registrato percentuali di sosta in alcuni casi triplicate e riguardato diverse città italiane.
Questa è la fotografia emersa dall’analisi realizzata da EasyPark Italia, filiale della multinazionale attiva nei servizi di mobile parking, che ha stilato la lista delle città italiane che lo scorso anno si sono distinte per crescita delle soste digitali.
Nelle prime cinque posizioni della classifica, che ha preso in considerazione l’incremento percentuale delle soste del 2021 vs 2019* effettuate con l’app EasyPark nelle città italiane con oltre 30.000 abitanti, figurano Belluno (+240%), Terni (+235%), Lucca (+181%), Teramo (+167%) e Gubbio (+148%).
Si tratta di risultati davvero straordinari, soprattutto considerato che la crescita media delle soste EasyPark per città con pari numero di abitanti si è attestata sul 43%.
Capire quali sono le motivazioni che hanno spinto gli automobilisti ad utilizzare così tanto l’app EasyPark nelle città in lista può rappresentare un indicatore importante per individuare i fattori chiavi su cui puntare al fine di accelerare ulteriormente la digitalizzazione in tutto gli altri comuni italiani, e rendere i centri urbani più smart e vivibili.
Le parole di Giuliano Caldo, General Manager di EasyPark Italia
“Cambiare le abitudini delle persone non è facile, e ciò vale anche per il settore della sosta dove, almeno in Italia, il parcometro è ancora il metodo più utilizzato. Per far sì che le persone decidano di optare per nuovi servizi, a maggior ragione digitali, è necessario che l’alternativa proposta garantisca vantaggi reali e venga percepita come migliore”.
E ancora. “Riteniamo che la comunicazione sul territorio sia fondamentale. Innanzitutto, è necessario che gli automobilisti siano a conoscenza della possibilità di poter comodamente parcheggiare con l’app senza dover perdere tempo alla ricerca del parcometro o preoccuparsi di prendere una multa per la scadenza del ticket di sosta. Investiamo molto nelle attività di marketing locale e lavoriamo a stretto contatto con le amministrazioni comunali e i gestori della sosta. Sono loro i nostri principali interlocutori e coloro che per primi devono credere nella digitalizzazione. Se a Belluno, Terni, Lucca, Teramo e Gubbio possiamo vantare queste percentuali di crescita è merito soprattutto del loro supporto”.
Ultima modifica: 2 Febbraio 2022