di Luca Talotta
Nella storica sede di Confcommercio in Corso Venezia, si è tenuto un incontro cruciale per il futuro della mobilità urbana. Intitolato “La mobilità responsabile in città”, l’evento ha visto la partecipazione di numerosi esperti e rappresentanti di istituzioni, aziende e associazioni, tutti riuniti con un obiettivo comune: promuovere una nuova cultura della guida sicura e sostenibile nelle nostre città.
L’evento, guidato da Pierluigi Bonora, direttore di ACI Radio e fondatore di #FORUMAutoMotive, si è aperto con la presentazione di una ricerca dettagliata sulla sicurezza stradale urbana, condotta dal Centro Studi di Confcommercio Milano. Lo studio ha messo in luce le principali criticità della circolazione cittadina, suggerendo strategie per ridurre incidenti, emissioni e consumi, migliorando al contempo la sicurezza per tutti.
Arianna Censi, assessora alla Mobilità del Comune di Milano, ha rimarcato l’importanza della mobilità come fattore chiave per la qualità della vita urbana: «Il cambiamento delle abitudini dei cittadini è necessario, anche se inizialmente può incontrare resistenze. Una volta sperimentati i benefici, le persone tendono ad apprezzare le nuove soluzioni».
Il convegno ha visto anche interventi significativi di Simonpaolo Buongiardino* Presidente di Confcommercio Mobilità e Assomobilità, Paolo Ciuffi, CEO di D6 Drive Responsibly, e Carlotta Gallo* Direttore del Servizio di Polizia Stradale. Durante l’incontro sono stati presentati anche esempi pratici da Schneider Electric e Chanel, che hanno illustrato le loro migliori pratiche per una mobilità sostenibile.
Simonpaolo Buongiardino ha sottolineato l’importanza di questo tipo di confronti per sviluppare politiche innovative: «L’educazione a una guida responsabile è fondamentale non solo per migliorare la sicurezza delle nostre strade, ma anche per ridurre l’impatto ambientale e garantire una maggiore tutela per tutti gli utenti della strada».
“La mobilità responsabile in città”, i temi
Uno dei temi centrali emersi durante il convegno è stata la necessità di una continua formazione per i conducenti. Paolo Ciuffi, CEO di D6 Drive Responsibly, ha spiegato che «la formazione post-patente è cruciale per garantire una guida sicura». Nei Paesi più avanzati, ha aggiunto, programmi formativi specifici hanno dimostrato di poter ridurre incidenti e inquinamento fino al 60%, promuovendo al contempo comportamenti di guida più consapevoli e attenti.
D6 Drive Responsibly, leader nella formazione alla guida responsabile, ha sviluppato il Metodo Ciuffi, un programma che ha formato migliaia di conducenti nel settore pubblico e privato, contribuendo a diffondere una cultura della sicurezza stradale e del rispetto ambientale.
Il convegno ha evidenziato come una collaborazione stretta tra enti pubblici, aziende private e cittadini sia essenziale per costruire un sistema di mobilità urbana più sicuro e sostenibile. I partecipanti hanno discusso di politiche innovative che, oltre a migliorare la sicurezza stradale, possono ridurre le emissioni e ottimizzare l’uso delle risorse.
Buongiardino ha ribadito l’importanza di educare i cittadini a una guida consapevole: «Solo attraverso un cambiamento di mentalità possiamo costruire città più sicure, pulite e vivibili».

Confcommercio Mobilità, federazione di settore dell’automotive, rappresenta una vasta gamma di operatori, tra cui rivenditori di veicoli, autodemolitori, venditori di camper e parcheggi automatizzati. L’organizzazione è impegnata a promuovere una mobilità urbana sicura e sostenibile tramite iniziative di educazione e sensibilizzazione.
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Ultima modifica: 10 Settembre 2024