E’ di nuovo tempo di… Mille Miglia! La competizione automobilistica su strada alla quale prendono parte esclusivamente vetture d’epoca partirà domani da Viale Venezia a Brescia per concludersi sabato 17 giugno, cinque giornate di emozioni per equipaggi (sono 420 le auto iscritte) e spettatori. Il nome della gara deriva dalla sua lunghezza, dal 1927 infatti i concorrenti percorrono mille miglia imperiali, ovvero 1600 km, con partenza e arrivo a Brescia, attraversando il Nord e centro Italia fino a toccare Roma. Nel corso degli anni la competizione ha cambiato forma e regole mantenendo come punto saldo la lunghezza del tracciato. Fino al 1957 si trattava di una gara di velocità senza tappe, dove la vittoria era assegnata a chi compiva il percorso nel minor tempo possibile, dal 1977, invece, si è trasformata in una gara di regolarità storica, alla quale possono prendere parte solo vetture di modelli che hanno partecipato, e risultavano iscritti, alla competizione prima del 1957. Per gli appassionati di auto d’epoca questa è una competizione irresistibile, per tanti rimane un sogno quello di potervi partecipare, o anche solo seguirla come supporto. Questo richiamo non risparmia nessuno, infatti nel corso degli anni sono diversi i VIP che vi hanno preso parte, sia come piloti che come navigatori, vediamone alcuni.
Rock e motori, un binomio che non passa mai di moda: Pelù, Nick Mason e Brian Johnson
Ammettiamolo, poche cose sono rock tanto quanto le auto classiche. Lo sanno bene musicisti e cantanti di questo genere, a partire da Piero Pelù che, insieme a Gianna Fratta, direttrice d’orchestra apprezzata a livello internazionale, ha preso parte nel 2018 alla competizione (rispettivamente come pilota e navigatrice), a bordo di una magnifica Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1955.
Il richiamo dei motori arriva anche oltremanica alle orecchie di Nick Mason, batterista dei Pink Floyd, il quale, dopo l’esperienza con la band, ha avuto il tempo di sviluppare uno dei suoi hobby preferiti, correre in auto. Tramite la sua società Ten Tenths, il britannico ha acquistato e guida diverse macchine d’epoca. Possiede, e spesso espone, rarissime auto tra cui: una Panhard da corsa del 1901, una Aston Martin Ulster del 1935, una Jaguar D-Type del 1955. Nel suo curriculum, infatti, scrive la partecipazione a una 24h di Le Mans, diverse partecipazioni al Goodwood Festival of Speed, e la partecipazione alla Mille Miglia nel 2010 a bordo di una Frazer Nash Le Mans Replica del 1949.
Un altro rocker britannico attratto dal fascino della gara di regolarità bresciana è stato Brian Johnson, ex-frontman degli AC/DC, che ha partecipato nel 2014 a bordo di una Jaguar C-Type del 1952. Il cantante non ha mai nascosto la sua passione per i motori, partecipando anche come ospite al celebre programma televisivo Top Gear, effettuando un giro della pista sulla Chevrolet Lacetti, e conducendo poi una trasmissione chiamata Auto da Rockstar. Appassionato anche di corse, alle quali partecipa con svariati veicoli a livello amatoriale, dalla piccola Mini alla colossale BMW Brutus. Proprio questa sua passione lo ha costretto nel 2016 al ritiro dalla scena musicale per via dei danni all’udito subiti durante la partecipazione al Watkins Glen International, per aver gareggiato per circa 30 minuti senza tappi per le orecchie.
Non solo rockettari alla mille miglia, nel 2010 a fare la rievocazione della corsa per l’Italia è arrivato anche Jason Kay, fondatore e leader dei Jamiroquai. Anche il suo interesse per le automobili è ben noto al pubblico, in particolare dopo il rilascio dell’album “Travelling Without Moving”, la cui copertina presenta un adattamento del logo “Buffalo Man” e della cresta di una Ferrari. In totale, possiede oltre 100 veicoli, tra cui una Ferrari 330 GT Vignale Shooting Brake del 1965.
Da Rowan Atkinson a Joe Bastianich, da Carlo Cracco a Luca e Paolo
Un altro universo saldamente legato alle automobili, specialmente a quelle d’epoca e alle sportive, connubio che trova la sua massima espressione proprio della Mille Miglia, è quello del cinema.
Sulla Mille Miglia sono stati prodotti tre film nel corso della storia, ma gli interpreti di questi non sono gli unici attori che hanno gustato la competizione. Infatti, Rowan Atkinson, ai più noto come Mr. Bean, vi ha preso parte nel 2011 a bordo di una Bmw 328 Roadster come copilota, esprimendo a esperienza finita il desiderio di tornare per vincerla.
Sempre a bordo di una BMW si registrano le partecipazioni alle edizioni del 2007 e del 2008 della coppia di comici Luca Bizzari e Paolo Kessisoglu. Il primo anno con una 507, classificandosi 101esimi, mentre il secondo con una 327 e la ferrea voglia di classificarsi entro i primi cinquanta, non riuscendo tuttavia a conquistare la posizione sperata, finendo all’87° posto.
Da oltreoceano ha partecipato anche Jay Leno, uno degli storici conduttori del The Tonight Show.
Noto collezionista di auto e moto d’epoca, che restaura personalmente, guida occasionalmente alcune di queste. Tra le altre, possiede svariate auto italiane e numerose Lancia di cui è profondo conoscitore storico. Nel 2014 Jay Leno partecipa alla Mille Miglia al volante di una Jaguar XK 120 del 1951.
Dalla televisione, passando per la cucina, alla Mille Miglia anche Joe Bastianich che ha preso parte alla gara di regolarità. Diverse sono le sue partecipazioni, tra le quali quelle del 2017 e del 2019 a bordo di una Healey 2400 Silverstone. Proprio in questo ultimo evento ha sfidato un suo ex compagno di giuria Carlo Cracco a bordo della sua Lancia Aurelia del 1951.
Gli ex piloti: Stirling Moss, Mika Häkkinen, Giacomo Agostini
Chi di motori ha vissuto di motori si deve pur nutrire, è il caso di tutti gli ex-piloti che hanno partecipato almeno a una gara di regolarità.
Tra coloro che bisogna nominare c’è sicuramente Stirling Moss, pilota britannico del ’29, che oltre ad aver guidato tra gli anni Cinquanta e Sessanta in Formula 1, è il detentore del record di velocità nella Mille Miglia classica con una media di 157,650 km/h al volante di una Mercedes 300SLR. Il pilota è poi tornato nel 2015 sulla stessa vettura per celebrare i 60 anni del record.
Altro nome ben noto nel motorsport è quello di Mika Häkkinen, pilota di Formula 1 due volte iridato. Il finlandese ha partecipato nel 2011 a bordo di una Mercedes SLR.
Non solo quattro ruote, anche Giacomo Agostini, leggenda del motociclismo italiano, si è lasciato conquistare dal percorso a tappe nostrano, prendendo parte all’edizione del 2011 a bordo di una Mercedes SSK del 1929.
Il fascino della “corsa più bella del mondo”, come viene definita, convinse anche Alberto Tomba, che, nel 2010, per qualche giorno, abbandonò i suoi impegni innevati lanciandosi al fianco di Jochen Mass, ex pilota di Formula 1, a bordo di una Mercedes SL Ali di Gabbiano del 1955.
Insomma, non importa chi tu sia e da che parte del mondo tu venga, a bordo di un’auto che ha fatto la storia in mezzo ad alcuni dei paesaggi e delle città più belle del mondo non portai fare a meno di innamorarti della “Freccia Rossa”.
Ultima modifica: 13 Giugno 2023
