McLaren: le nuove supercar ibride sempre più leggere

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Mike Flewitt, amministratore delegato McLaren, sostiene che la priorità della sua azienda è ora l’ottimizzazione del peso nella progettazione della nuova generazione di supercar ibride.

Un primo esempio riuscito di questo focus sul peso si può ben verificare con la nuova McLaren 765LT, più leggera di 80 chili rispetto alla 720S e già considerata dal suo marchio come “la McLaren LT più avanzata e gratificante” mai realizzata.

“La riduzione del peso dei veicoli”, dice Flewitt, “è al centro della nostra strategia per le prossime generazioni di supercar McLaren. Siamo già ai vertici della categoria e ci impegniamo a ridurlo ulteriormente per poter massimizzare l’efficienza e le prestazioni dei modelli ibridi che saranno introdotti entro il 2025”.

La McLaren 765LT è stata realizzata con un generoso impiego della leggera e resistente fibra di carbonio, materiale utilizzato per i pannelli esterni del corpo, per le componenti aerodinamiche e anche all’interno, per i sedili e il tunnel centrale. Altri elementi che contribuiscono a ridurre il peso sono gli inediti finestrini laterali, i vetri in policarbonato presi in prestito dal motorsport sul retro e la trasmissione costruita con materiali ricavati dall’esperienza in Formula 1. Anche il sistema di scarico in titanio aiuta non poco, permettendo di risparmiare circa il 40% del peso rispetto a un sistema di scarico tradizionale in acciaio.

“La massa del veicolo è nemica delle prestazioni”: questa è il mantra di Flewitt.

Ultima modifica: 23 Aprile 2020