Mazda ha annunciato la morte di Tom Matano, designer che ha segnato in modo profondo la storia della Casa di Hiroshima. Si è spento all’età di 77 anni lasciando un segno indelebile nel mondo automobilistico.
Matano non è stato solo un progettista, ma un riferimento creativo capace di coniugare funzionalità e emozione. La sua visione ha influenzato il linguaggio stilistico del Costruttore e continua a essere riconoscibile nei modelli attuali.

L’eredità della MX-5
Sotto la sua guida è nata nel 1989 la prima Mazda MX-5 Miata (NA), una roadster compatta dallo stile immediato e senza eccessi. Un progetto che ha reso accessibile il piacere di guida a un pubblico vasto.
La filosofia di Matano univa semplicità formale ed equilibrio delle proporzioni, restituendo un’auto leggera e pura. Una formula che ha reso la MX-5 il modello roadster più venduto della storia.
Il suo approccio al design, centrato sull’esperienza del conducente, ha rappresentato una rottura con le tendenze di quegli anni. Ha privilegiato emozioni autentiche, trasformando un concetto sportivo in un’icona popolare.

Tom Matano, filosofia e influenza
La sua idea di eleganza essenziale continua a vivere nella gamma Mazda, che riflette ancora oggi un’attenzione maniacale per l’armonia tra stile e guida. Una traccia evidente nel linguaggio Kodo Design, erede diretto di quella visione.
Colleghi e appassionati ricordano Matano come un uomo disponibile, capace di trasmettere entusiasmo e passione. La sua ricerca non puntava solo alla forma, ma al legame emotivo tra persona e automobile.

Mazda ha rivolto il proprio pensiero alla famiglia e agli amici del designer, sottolineando come il suo contributo resti un patrimonio condiviso. Una figura che ha ridefinito l’identità del Marchio e continua a ispirarne il futuro.
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Ultima modifica: 23 Settembre 2025




