Al Nürburgring doppietta di Loris Spinelli e Max Weering, nel quinto dei sei doppi appuntamenti del Lamborghini Super Trofeo Europa. L’equipaggio della Johan Kraan Motorsports, dopo avere dominato sabato la gara numero 400 del monomarca riservato alle vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese (contando anche quelle disputate nelle altre serie continentali), è riuscito a concedere il bis riaprendo totalmente il discorso campionato nella Pro.
Con le due vittorie conquistate sul circuito tedesco, Weering ha infatti recuperato 13 punti ai leader Kevin Gilardoni e Leonardo Pulcini, portandosi a sole otto lunghezze dal binomio dell’Oregon Team, per l’occasione autore di un quarto ed un terzo posto. Ancora in gioco per la volata conclusiva c’è Sebastian Balthasar, che assieme a Seb Morris in Gara 2 ha concluso secondo con la Lamborghini Huracán Super Trofeo Evo del team Leipert Motorsport.
Seconda vittoria di fila nella Pro-Am per l’equipaggio del team Target Racing formato Andrea Cola e Dmitry Gvazava. Grazie al terzo posto ottenuto dopo una straordinaria rimonta assieme a Edoardo Liberati, il polacco della VS Racing, Andrzej Lewandowski, è ormai vicinissimo alla conquista del titolo di classe. Doppio successo anche nella Lamborghini Cup per Gerard Van der Horst (Van der Horst Motorsport), mentre in Am si è imposto Han Huilin con una delle vetture del Boutsen Ginion.
Al pronti-via è Balthasar a sfilare bene dalla pole, portandosi al comando davanti a Raúl Guzman. Kevin Rossel guadagna una posizione passando Gilardoni. Subito un cambio di guardia anche nella Pro-Am, con Oscar Wells che ha la meglio su Miloš Pavlović balzando in testa. Han Huilin e Gerard Van der Horst guidano rispettivamente nella Am e nella Lamborghini Cup.
Al secondo giro si gira Guzman a causa di una foratura alla posteriore destra. Contemporaneamente Gilardoni torna davanti a Rossel, guadagnando così la seconda posizione. Intanto Weering, penalizzato in qualifica per un sorpasso con bandiere rosse e costretto a partire dodicesimo, si porta ottavo ma deve anche tenere a bada Maxime Oosten, prima di effettuare la sosta lasciando il volante a Spinelli. Quasi nello stesso istante rientra ai box Gilardoni, che viene rilevato da Pulcini.
Uno degli ultimi a fermarsi è invece Balthasar, con Morris che prende il suo posto tornando in pista proprio davanti a Pulcini, il quale paga un ritardo inferiore a due secondi. L’italiano dell’Oregon Team continua a spingere e nell’arco di un paio di giri si porta sulla scia della vettura dell’inglese. Poco più indietro, Spinelli ha la meglio nel duello con Daan Pijl (salito in macchina al posto di Danny Kroes) e guadagna la quarta posizione, anche se la direzione gara gli comunica una penalità di 1″224 per un’irregolarità nel corso del pit-stop.
Gabriel Rindone, inizialmente terzo nella classe Am, viene penalizzato a sua volta con un drive through per un sorpasso con la bandiera gialla. Nella Pro-Am risale invece primo Gvazava. Un testacoda fa scivolare nelle retrovie Petar Matić, il quale aveva preso il posto di Pavlović.
Spinelli supera anche Rossel e a dieci minuti dallo scadere del tempo utile transita terzo con un distacco di quattro secondi nei confronti della due vetture di testa. Un gap che riesce ad azzerare del tutto, attaccando con successo Pulcini e portandosi secondo. Subito dopo, nella tornata conclusiva, Spinelli supera anche Morris, guadagna la prima posizione e al traguardo chiude con un vantaggio di un secondo mezzo sull’inglese, quanto gli basta per centrare la vittoria nonostante la precedente penalizzazione.
Gvazava mantiene fino all’arrivo il comando della Pro-Am, precedendo l’altra coppia dell’Oregon Team formata da Guillem Pujeu e Massimo Ciglia. Liberati e Lewandowski concludono terzi dopo essersi avviati dalla decima fila. Nella Am, alle spalle di Huilin all’arrivo transita la vettura della Target Racing divisa da Adrian Amstutz e Miguel Ramos, già vincitori di Gara 1. Terzo posto per Gerhard Watzinger (Leipert Motorsport). Quarto, assieme a Marc Rostan, il francese Claude-Yves Gosselin, che consolida la propria leadership con il Boutsen Ginion. Nella Lamborghini Cup assolo di Van der Horst; Pierre Feligioni e Daniel Waszkzinski (Boutsen Ginion) concludono secondi portandosi a cinque punti dal capoclassifica Hans Fabri (Imperiale Racing), quarto alle spalle di Donovan e Luciano Privitelio (Rexal FFF Racing Team).
Loris Spinelli (Johan Kraan Motorsports): “Ho fatto la mia gara focalizzandomi sulla vettura di Pulcini, che in campionato assieme a Gilardoni è il principali avversario di Max. Quando sono riuscito a portarmi davanti ho provato anche conquistare la leadership e ci sono riuscito. In realtà non sapevo della penalizzazione che mi era stata data, perché la radio non mi funzionava. Ho voluto spingere lo stesso e alla fine mi è andata bene. Weering da parte sua ha completato un ottimo primo stint. Adesso farò di tutto a Misano per aiutarlo a portare a casa il titolo”.
Max Weering (Johan Kraan Motorsports): “Questa vittoria vale molto più di quella ottenuta ieri. Nel mio stint sono riuscito a risalire di quattro posizioni, agevolando Loris nella sua rimonta finale. Nonostante la penalità è riuscito a concludere con quei decimi di vantaggio necessari, anche se non avevamo potuto avvisarlo”.
Il sesto e conclusivo appuntamento del Lamborghini Super Trofeo Europa si svolgerà a Misano l’ultimo fine settimana di ottobre. Nello stesso contesto della World Final 2021.
Lamborghini Super Trofeo Europa – Calendario 2021
- Round 1: Monza (Italia), 16-18 aprile
- Round 2: Le Castellet (Francia), 28-30 maggio
- Round 3: Zandvoort (Olanda), 18-20 giugno
- Round 4: Spa-Francorchamps (Belgio) 29 luglio-1 agosto
- Round 5: Nürburgring (Germania) 3-5 settembre
- Round 6: Misano Adriatico (Italia), 28-29 ottobre
Lamborghini World Final
- Misano Adriatico (Italia), 30-31 ottobre
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Ultima modifica: 6 Settembre 2021