A maggio si è chiuso il mese europeo della diversità, equità e inclusione ma le iniziative di Automobili Lamborghini a sostegno di queste tematiche proseguono. La Casa di Sant’Agata Bolognese, già da anni, promuove azioni volte a sensibilizzare e supportare i propri dipendenti attraverso programmi che spaziano dal benessere alla genitorialità, dalla formazione alla comunicazione. Anche per il 2024, sono diversi i progetti previsti in un percorso che comprende il sostegno e la sensibilizzazione su questi aspetti.
L’impegno di Automobili Lamborghini verso la DE&I ha portato nel 2022 all’ottenimento della certificazione IDEM, prima azienda nel settore automotive ad ottenere questo riconoscimento, posizionandola tra le realtà più attente alle tematiche di gender equality. La Casa di Sant’Agata Bolognese si è distinta su aspetti come la retribuzione, con un differenziale medio uomo-donna marginale, e l’organizzazione, grazie a politiche di flessibilità e tutela della genitorialità.
Ad ulteriore dimostrazione dell’impegno verso questi temi, Automobili Lamborghini ha anche ricevuto la certificazione UNI/PdR 125:2022 e si impegna a mantenerla e confermarla ogni anno. Questo riconoscimento premia le misure adottate per eliminare il divario di genere in termini di opportunità di crescita, della parità salariale a parità di mansioni e della tutela della genitorialità.
Con l’obiettivo di promuovere l’allineamento tra la cultura aziendale e la consapevolezza delle persone, l’azienda ha lanciato una campagna sul linguaggio inclusivo con un piano editoriale di contenuti e appuntamenti volti alla sensibilizzazione, ispirazione e formazione. Questi contributi mirano a educare sul corretto utilizzo di espressioni che, in alcuni casi, possono alimentare stereotipi di genere.
Inoltre, grazie al supporto di scrittori, filosofi, linguisti e sociologi coinvolti dall’azienda, verranno affrontati temi attuali legati alle dimensioni della diversità, che sono centrali nella strategia aziendale. Recentemente, un evento significativo è stato il dibattito con le giocatrici del Bologna FC intitolato “La Gender Equality scende in campo contro gli stereotipi” in cui si è discusso di come il mondo del calcio affronta i pregiudizi di genere, basandosi sulle esperienze delle calciatrici.
Umberto Tossini, Chief People, Culture and Organization Officer di Automobili Lamborghini, commenta: “Le parole hanno un valore enorme: possono disegnare nuove opportunità e sanno essere la base della condivisione di significato nelle comunità. Anche quest’anno abbiamo rinnovato il nostro impegno per la creazione di una cultura sempre più inclusiva al fianco dell’Unione Europea nel Mese Europeo della Diversità e l’abbiamo fatto con un focus specifico su un tema decisivo per raggiungere e potenziare la consapevolezza delle persone: il linguaggio. Questo è il nostro contributo concreto per contrastare gli stereotipi e allenare il pensiero, un modo per conoscerci e capire come essere parte attiva del cambiamento.”
Oltre l’inclusione
Non solo incontri ma anche contenuti sempre fruibili per i dipendenti. La Casa di Sant’Agata Bolognese, infatti, con l’obiettivo di creare una forte cultura aziendale nel rispetto e nella partecipazione collettiva, offre regolarmente contenuti attraverso i Lambo Talks ed i Lambo Podcast, affrontando temi di diversità, equità e inclusione grazie alle testimonianze di esperti del settore.
Anche la formazione rimane centrale come strumento di sensibilizzazione con una serie di appuntamenti obbligatori sul tema degli Unconscious Bias (pregiudizi impliciti) e molestie sul luogo di lavoro. Dopo la pubblicazione di una politica interna di zero tolleranza, sono stati infatti garantiti gli opportuni sistemi di segnalazione e monitoraggio.
Centrale è anche il supporto diretto alle famiglie che, attraverso gli strumenti definiti nella contrattazione di secondo livello, promuove un modello di “genitorialità condivisa.” Questo consente una distribuzione equa dei carichi di cura e delle responsabilità derivanti dall’essere genitori lavoratori, in linea con una visione aziendale olistica sulla parità di genere.
La Casa di Sant’Agata Bolognese ha implementato politiche di welfare negoziato per tutelare la genitorialità, offrendo, ad esempio, integrazioni economiche per il congedo parentale facoltativo e permessi retribuiti per malattia o visite mediche del nucleo familiare e per l’inserimento dei figli al nido e/o alla scuola materna.
Inoltre, una particolare tutela viene assicurata al “genitore solo” e ai genitori di figli con disabilità. Ottimi riscontri ha ottenuto anche il “Mum & Dad Coaching”, un’iniziativa aziendale che consente alle neomamme e ai neopapà di confrontarsi con un coach sui cambiamenti che inevitabilmente si presentano con l’arrivo di un figlio.
L’impegno di Automobili Lamborghini si estende oltre i confini aziendali, toccando anche la comunità locale con numerosi progetti che l’azienda ha sviluppato e sostenuto nel corso degli anni.
Tra questi, in collaborazione con altre realtà imprenditoriali, Automobili Lamborghini ha fondato Rete Capo D, una comunità di imprese del territorio bolognese nata anche su input della Città Metropolitana di Bologna. Rete Capo D è impegnata nella sensibilizzazione alle pari opportunità, con l’obiettivo di sviluppare sinergie e progetti comuni a favore del territorio, con un’attenzione particolare all’ambito scolastico e educativo.
Attraverso campagne, collaborazioni e progetti, Automobili Lamborghini mira a diffondere una cultura basata su diversità, equità e inclusione, superando barriere e preconcetti per rimanere un esempio virtuoso nel settore automotive.
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Ultima modifica: 10 Giugno 2024