La storica azienda livornese Bizzarrini ha presentato un nuovissimo modello, a quasi 60 anni di distanza dall’iconica Bizzarrini 5300 GT. Si chiama Bizzarrini Giotto ed è una supercar alimentata da un motore V12 firmato Lamborghini.

Il nome rende chiaramente omaggio al fondatore dell’azienda Giotto Bizzarrini, ingegnere e collaudatore che ha contribuito alla nascita della Ferrari 250 GTO e dell’originale Lamborghini V12. La Bizzarrini Giotto ha un design affilato, che richiama la Bizzarrini 5300 GT del 1964: non a caso entrambe le auto sono state disegnate con il contributo di Giugiaro. La carrozzeria è moderna, in fibra di carbonio. Ci sono fari a LED e doppie prese d’aria sul cofano. Le linee sono state pensate per massimizzare l’aerodinamica.

Come già accennato, la Giotto manterrà fede al proprio passato montando un potente motore V12 aspirato di derivazione Lamborghini e sarà abbinato a un cambio automatico a doppia frizione e otto rapporti. Non ci sono ancora dettagli sulle specifiche tecniche, messe a punto da una squadra di ingegneri guidati da Chris Porritt, già ex responsabile tecnico per Tesla, Rimac e Aston Martin.
Al momento esistono solo delle immagini render della Bizzarrini Giotto. I primi test su un modello reale dovrebbero iniziare non prima del 2024.
Ultima modifica: 1 Febbraio 2023