La Norvegia è certamente fra i paesi al mondo più all’avanguardia nella ricerca di soluzioni di mobilità alternative e soprattutto eco sostenibili. La più recente prova riguarda il trasporto in mare. Sarà infatti norvegese la prima nave cargo portacontainer al mondo elettrica e completamente autonoma. Si chiamerà Yara Birkeland ed è stata commissionata dall’azienda di fertilizzanti Yara International, che ha sede in Norvegia, e che prevede di usarla per fare la spola in modo sostenibile (sia economicamente che in termini ambientali) fra i porti scandinavi. L’idea è quella di ridurre drasticamente il trasporto su gomma: secondo l’azienda, la nave elettrica sarà in grado di sostituirsi a qualcosa come 40mila viaggi di camion all’anno.
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La costruzione del cargo è affidata al cantiere navale rumeno Vard, mentre tutte le componenti tecnologiche, hardware e software, dedicate alla guida autonoma e alla propulsione, saranno fornite da Kongsberg Gruppe, grande società norvegese specializzata appunto in sofisticati sistemi di controllo per i più svariati settori (marittimo, militare, aerospaziale).
Rispetto a una nave cargo tradizionale la Yara Birkeland non è poi così grande. Misurerà infatti 70 metri di lunghezza e 14 di larghezza, con una capacità di 120 container. Le ridotte dimensioni non sono però un problema, perché il suo essere autonoma non prevede la presenza di personale a bordo. Non servono dunque spazi dedicati all’uomo, riconvertiti in slot utili per sfruttare al massimo la capacità di carico.
La Yara Birkeland verrà consegnata nel 2020 ed entrerà in servizio attivo entro il 2022.
Ultima modifica: 23 Agosto 2018
