È ben noto quanto gli escrementi degli uccelli, a causa della loro corrosività, siano estremamente pericolosi per le vernici e le carrozzerie delle nostre auto. Non sorprende dunque ciò che Ford realizza nei suoi laboratori, ossia degli escrementi di uccello artificiali, da utilizzare per testare la tenuta dei colori e delle superfici dei propri veicoli.
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Le prove eseguite con questi escrementi finti sono chiamate dagli addetti Ford “I test della cacca di uccello” e consistono nello spruzzare sui pannelli del corpo vettura una miscela di acido fosforico, detergente e polline sintetico. I pannelli così sporcati vengono poi fatti “riposare” in forni fra i 60 e gli 80 gradi centigradi. Questi test sono utili per migliorare le vernici che vengono messe a punto da Ford.
“Con così tante auto rimaste parcheggiate per le strade in questo momento in cui le persone rimangono più a casa” dice Andre Thierig, responsabile vernici per Ford Europa, riferendosi al lockdown Coronavirus, “è probabile che gli uccelli stiano lasciano il segno più del solito. È consigliabile rimuovere questi ricordini prima che siano troppo cotti, ma i nostri clienti possono almeno consolarsi un po’ sapendo del lavoro che facciamo per proteggere la vernice dei loro veicoli”.
Oltre ai “Test della cacca di uccello”, Ford conduce altre prove sulle vernice. Si tratta di esperimenti che replicano condizioni meteorologiche più o meno estreme: temperature sotto zero, umidità elevata, macchie di sale, schizzi di carburante, e così via.
Ultima modifica: 8 Maggio 2020