E dopo il ritorno di due miti come Shelby GT500 e Bullit, Ford ha annunciato anche l’imminente uscita della nuova versione di Mustang GT California Special, un’altra icona da collezione nel catalogo del costruttore americano nata nel 1968 e ripresa più volte negli anni.
MODIFICHE ESTETICHE
Si tratta di un restyling soprattutto estetico, che restituisce un aspetto ancora più muscoloso rispetto alle precedenti versioni, con richiami al passato. Le principali novità per la Mustang GT California Special 2019 si vedono davanti con la grande griglia nera e gli splitter anteriori, evidenti ma non ingombranti. Su ogni fiancata una striscia nera ospita la dicitura GT / CS (storica abbreviazione del nome intero) e va a sfumare verso le grandi prese d’aria laterali. All’esterno si notano anche i grandi cerchi in lega a sei razze, mentre all’interno troviamo sedili in pelle scamosciata Mako neri con insegne in rilievo e cuciture rosse a contrasto, tappetini ricamati con la sigla GT / CS e un badge “California Special” posto sul cruscotto lato passeggero.
MOTORE, CAMBIO E AUDIO
La nuova Mustang GT California Special è spinta da un motore V8 da 5 litri e 460 cavalli. Il cambio è manuale a sei marce, ottimizzato per mantenere fluide le scalate senza dover ricorrere al “tacco punta”. A disposizione anche l’opzione cambio automatico.
Il sistema di scarico, come nei modelli Ecoboost Ford, è accessoriato con valvola attiva che restituisce un po’ di sano rombo ma che permette anche di avere degli avvii più silenziosi, da “buon vicino” (come dicono in Ford).
La ciliegina sulla torta è rappresentata dal nuovo impianto audio da 1000 Watt firmato B&O Play, realizzato appositamente per la California Special, dotato di 12 diffusori posizionati nell’abitacolo.
Non si conoscono ancora prezzi e date di uscita, ma sappiamo che nel catalogo della California Special (ma anche per i prossimi modelli GT) saranno disponibili nuovi colori “vintage” che richiamano la tradizione, come Velocity Blue, Need for Green e il Dark Highland Green (quello della Bullitt), oltre ai più sobri Shadow Black e Magnetic Grey.
Ultima modifica: 12 Marzo 2018