Undici modelli che raccontano quindici anni di evoluzione del linguaggio estetico Ferrari. Al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino è stata inaugurata “Ferrari Design. Creative Journeys 2010-2025”, esposizione che ripercorre la nascita, la maturazione e l’identità del design contemporaneo del Cavallino Rampante.
Realizzata in collaborazione con i Musei Ferrari e il Centro Stile Ferrari, la mostra rimarrà aperta fino a domenica 8 marzo 2026, offrendo un viaggio visivo e concettuale attraverso la filosofia creativa di Maranello.
Ferrari Design. Creative Journeys 2010-2025: il percorso dell’eccellenza: dal segno al movimento
La mostra presenta undici automobili disegnate interamente dal Centro Stile Ferrari a partire dal 2010, accuratamente selezionate tra oltre settanta progetti.
L’allestimento non celebra soltanto le forme, ma mette in scena la complessità del processo creativo: schizzi originali, modelli in scala e immagini di sviluppo illustrano la continua ricerca dell’armonia tra funzione e bellezza.
Il visitatore è guidato nel laboratorio dell’innovazione Ferrari, dove ogni dettaglio estetico risponde a una logica aerodinamica e ogni linea nasce dal dialogo costante tra ingegneria e immaginazione.
FXX-K Evo, Vision Gran Turismo e 12Cilindri: il linguaggio della potenza
Tra le protagoniste spiccano la FXX-K Evo, derivata dalla LaFerrari e concepita per l’uso in pista, e la Daytona SP3 del 2021, parte della serie Icona, che reinterpreta con rigore contemporaneo i canoni del motorismo anni Sessanta.
Non manca la Vision Gran Turismo del 2022, prima concept car del Costruttore dedicata al motorsport virtuale e realizzata per celebrare i 75 anni del
Marchio. Accanto, la F80 del 2024 rappresenta la massima espressione della tecnologia applicata a una supercar, mentre la Ferrari 12Cilindri dello stesso anno fonde tradizione meccanica e innovazione formale.
Dal sogno alla strada: la bellezza in movimento con Ferrari Design
Tra le auto di produzione trovano spazio modelli che hanno segnato la storia recente della Casa di Maranello. La LaFerrari del 2013, prima ibrida stradale del Marchio, anticipa una nuova era tecnologica.
La Monza SP1 del 2018, premiata con il Compasso d’Oro 2020, rinnova il fascino delle barchette sportive.
La 296 GTS del 2021, con motore 6 cilindri, interpreta l’equilibrio tra efficienza e prestazioni, mentre la Ferrari Purosangue del 2022, vincitrice del Compasso d’Oro 2024, amplia il concetto di sportività con una visione inedita del lusso dinamico.
Chiudono il percorso due One-Off: la SP38 del 2018 e la P80/C del 2019, esercizi di stile unici che incarnano la personalizzazione estrema del linguaggio Ferrari.
La sinergia creativa del Centro Stile Ferrari
Durante l’inaugurazione di Ferrari Design. Creative Journeys 2010-2025, il Chief Design Officer Flavio Manzoni ha sottolineato il valore strategico dell’internalizzazione del design: “È un grande piacere vedere il Centro Stile Ferrari protagonista di questo nuovo spazio dedicato al design. La creazione del Centro Stile ha rappresentato una svolta per il Marchio”.
Manzoni ha ricordato come il lavoro quotidiano tra designer e ingegneri abbia permesso di “ottimizzare le sinergie con i reparti tecnici, dagli aerodinamici ai materiali, favorendo un’evoluzione continua del linguaggio Ferrari”.
Ferrari Design. Creative Journeys mette in evidenza proprio questo dialogo costante tra forma e funzione, testimonianza di un metodo progettuale fondato sull’interazione tra creatività e precisione tecnica.
Le 5 cose da sapere su Ferrari Design. Creative Journeys 2010-2025
- La mostra è visitabile al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino fino all’8 marzo 2026.
- Esposte undici auto disegnate interamente dal Centro Stile Ferrari dal 2010 a oggi.
- Tra i modelli, LaFerrari, Daytona SP3, Vision Gran Turismo e Purosangue.
- L’allestimento racconta il processo creativo tra designer e ingegneri.
- Le opere sono accompagnate da bozzetti, immagini e modelli 1:1 in un percorso immersivo.
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Ultima modifica: 12 Novembre 2025
