Lunedì scorso (30 marzo) la riunione degli azionisti di Aston Martin ha definito il piano di salvataggio finanziario proposto da un consorzio di investitori guidato dal ricco imprenditore canadese Lawrence Stroll.
Si è dunque definito un aumento di capitale da 536 milioni di sterline, che comprende un collocamento privato di azioni da 171 milioni direttamente da Lawrence Stroll e dal suo consorzio di investitori, il Yew Tree Consotrium, per un totale di 262 milioni di sterline. Le cifre sono diverse rispetto allo scorso gennaio: un abbassamento del prezzo delle azioni di Aston Martin ha infatti permesso a Stroll e i suoi di risparmiare, aumentando al contempo la quota di partecipazione, che passa dal 16,7 al 25%.
Nei termini dell’accordo fra Aston Martin e Stroll, come avevamo già anticipato, si prevede che il magnate canadese assuma il ruolo di presidente esecutivo dell’azienda britannica, a partire dal prossimo 20 aprile.
Anche l’ingresso di Aston Martin in Formula 1 è stato confermato e avverrà nel 2021 con un team che andrà a sostituire Racing Point.
Ultima modifica: 31 Marzo 2020