In occasione del Salone internazionale “Auto e Moto d’Epoca” di Bologna, l’Automotoclub Storico Italiano ha conferito il “Premio Nazionale per il Motorismo Storico” ad Arturo Merzario, leggendario pilota soprannominato “il cowboy delle corse“.
Alberto Scuro, Presidente ASI, ha consegnato il riconoscimento a Merzario, originario di Civenna, sulle sponde del Lago di Como. Scuro ha elogiato Merzario definendolo “un talento poliedrico, un gentleman delle corse nato per esaltarsi al volante di una vettura”. Il suo inconfondibile cappello da cowboy, ha aggiunto Scuro, “ne definisce anche il carattere di chi correva per amore della velocità pura e del rischio consapevole”.
La carriera di Merzario ha attraversato un’epoca d’oro del motorismo
Dalla Formula 1 alla 24 Ore di Le Mans, dalla Targa Florio al Nurburgring, dove si distinse per il coraggioso salvataggio di Niki Lauda da un’auto in fiamme.
Il Premio ASI per il Motorismo Storico, istituito nel 2019, vanta un albo d’oro prestigioso che include personalità di spicco del settore: Maria Elisabetta Alberti Casellati, l’ingegnere Giampaolo Dallara, i car designer Marcello Gandini e Leonardo Fioravanti, il pluricampione Giacomo Agostini e Mariella Mengozzi, indimenticata direttrice del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino.
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Ultima modifica: 28 Ottobre 2024
