Quando da ragazzini si scorrazza per le strade del paese, nell’ebbrezza dell’adolescenza, basta poter stare sul proprio scooter per essere felici e contenti. Un giubbottino per contrastare il freddo, qualche attrezzo infilato dentro la sella (per i più avveduti), un casco sulla testa (spesso approssimativo, giusto per l’occhio dei poliziotti) e via! Quando si cresce e si decide di passare a una vera motocicletta, però, la musica cambia. Le due ruote non bastano più ed è necessario un vero e proprio equipaggiamento per viaggiare sicuri sul proprio bolide.
A ogni biker il proprio equipaggiamento
Quando si tratta di scegliere l’equipaggiamento più adatto per la propria moto, la prima cosa da tenere a mente è il fine a cui dovrà servire: si può voler migliorare il controllo del mezzo o accrescere le qualità generali delle sue performances, ad esempio, oppure prepararsi ad affrontare al meglio le condizioni climatiche più diverse con il mutare delle stagioni.
Questo naturalmente dipenderà a sua volta dall’uso particolare che si fa della moto. Chi la usa per andare al lavoro o in giro per le strade trafficate della città avrà bisogno di accessori diversi da quelli di cui avrà bisogno chi con la propria moto sia solito fare giri in montagna, lunghi tragitti o veri e propri viaggi. A ogni biker il proprio equipaggiamento, insomma. Qualunque sia la categoria di biker a cui si appartiene, comunque, il giusto equipaggiamento sarà fondamentale in ogni caso: per il comfort che può assicurare, certo, ma anche e soprattutto per la sicurezza, si capisce. È importante quindi che gli accessori scelti siano di buona qualità, innanzi tutto, affinché possano fornire una protezione migliore e sia maggiore la loro resistenza contro l’usura. Spendere qualcosina in più, in casi come questo, rappresenta sempre un valido investimento, mentre puntare sul risparmio può non rivelarsi una buona mossa e si rischia di dover poi pagare comunque la differenza – a volte con gli interessi.
Prepararsi per un viaggio
In ogni caso, se l’intenzione è quella di affrontare un lungo viaggio in sella alla propria motocicletta, allora la scelta dell’equipaggiamento deve essere ben calibrata su questo fine specifico. Sarà necessario tenere in conto la variabilità delle condizioni climatiche a cui si dovrà far fronte, ad esempio: si può dover affrontare infatti il caldo e il freddo, il sole cocente sulla testa (anzi sul casco!) oppure la pioggia se non addirittura la neve.
A seconda delle regioni e delle stagioni in cui si viaggia, inoltre, si possono dover affrontare tutte queste condizioni differenti in successione relativamente rapida nel giro di alcuni chilometri (non organizzate un viaggio per le strade dell’India, per esempio, se non siete disposti a questo). I biker più esperti lo sanno bene e perciò, di solito, sono preparati a ogni evenienza. Altri invece si lanciano sulla strada carichi solo di tanto spirito di avventura e almeno altrettanta sprovvedutezza. Il nostro convinto consiglio, però, è di non imitarli, a meno di non essere disposti a rischiare che l’avventura si trasformi poi in un inferno on the road.
Accessori per il motociclista
L’equipaggiamento si compone essenzialmente di accessori per il motociclista e accessori per la motocicletta. Dei primi i più importanti sono sicuramente il casco, gli stivali e i guanti.
Non è necessario spiegare l’importanza del casco, che protegge la parte più delicata del nostro corpo, la testa, e deve essere perciò portato in qualunque momento quando si va in moto, non importano la lunghezza o la velocità degli spostamenti. La scelta del casco è particolarmente soggettiva, dipendendo in primo luogo dalle caratteristiche fisiologiche della testa di chi deve indossarlo, per risultare il più confortevole possibile. In generale però non deve essere troppo pesante e garantire protezione, impermeabilità, ventilazione, oltre che la giusta ampiezza dello specchio visivo.
Gli stivali servono ad evitare che i piedi si bagnino quando si guida sotto la pioggia e proteggono le caviglie in caso di incidenti. Stivali robusti e dotati di una buona resistenza rendono la guida più sicura e costituiscono quindi un accessorio immancabile; ma devono essere anche comodi da portare, senza risultare d’impaccio alla piena mobilità del motociclistica.
I guanti sono raccomandati non soltanto per proteggere le mani dal freddo ma anche da altri agenti come il vento, il sole o la neve. È consigliabile sceglierli della precisa misura delle proprie mani perché possano essere perfettamente aderenti e in questo modo agevolare una presa salda sulle manopole del manubrio.
Accessori per la moto
Anche gli accessori che saranno “indossati” dalla moto sono naturalmente della massima importanza, sia in vista del confort che della sicurezza.
Per affrontare viaggi di lungo corso saranno necessarie, naturalmente, delle buone borse da moto, dotate della giusta capienza per poterci infilare tutto l’occorrente per la trasferta e di una buona resistenza e impermeabilità per sostenere eventuali urti e proteggere gli oggetti in caso di precipitazioni ma anche di sole battente. Le borse stagne costituiscono una buona scelta a questo proposito, coniugando resistenza del materiale e flessibilità. Molto utili quando si devono percorrere lunghi tragitti sono poi gli schienali, che aiutano a mantenere la giusta postura, fondamentale sia per la salute del biker che per l’equilibrio alla guida.
Di recente si sta diffondendo anche l’uso di cuscini pneumatici: dotati di una valvola attraverso cui gonfiarli e sgonfiarli, si montano alla sella della moto per attutire lo stress di sedute prolungate. Indispensabile per non rischiare di perdersi durante il viaggio è poi, naturalmente, il navigatore, che però deve poter essere consultato nella massima sicurezza, senza distrarre l’attenzione del conducente dalla strada. Diventa perciò essenziale sistemarlo nella giusta posizione attraverso un apposito porta-navigatore: una piccola spesa, che oscilla tra i 15 e i 25 euro, ma veramente imprescindibile.
Infine, chiudiamo con un piccolo consiglio: quando dovete scegliere gli accessori per prepararvi al meglio a un viaggio in moto, non sperimentateli direttamente “sul campo”, cioè durante il viaggio. Provateli prima piuttosto, che si tratti di accessori per voi o per la vostra moto, per evitare brutte sorprese proprio sul più bello.
Ultima modifica: 3 Agosto 2018