Aceman assieme a Countryman, arriva la seconda “ruote alte” di Mini, solo in versione elettrica, non avrà versioni ibride o a benzina.
Presentata al Salone Pechino, Mini Aceman sarà assemblata in Cina e dal 2026 dovrebbe essere prodotta anche in Gran Bretagna a Oxford. In sostanza sostituisce la versione hatchback a cinque porte.
Si distingue dalle altre Mini, con nuovi fari a led con tre disegni selezionabili dal guidatore, passaruota e la mascherina ottagonale rivista, pur non perdendo gli stilemi classici del Costruttore.
Le dimensioni sono compatte, è lunga 4,07 metri e larga 1,75, dispone di un bagagliaio dalla capacità di 300 litri fino a 1.005 abbattendo la seconda fila di sedili.
In abitacolo campeggia il classico display Oled circolare delle Mini.
Aceman, allestimenti e motori
Due versioni, E e SE e quattro allestimenti: Essential, Classic Favoured e JCW.
Aceman E ha un motore elettrico da 184 cavalli, 290 Nm di coppia, accelera da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi. Alimentata da una batteria da 42,5 kWh dichiara una autonomia da 294 a 310 km nel ciclo WLTP.
Aceman SE è spinta da un propulsore elettrico da 218 cavalli e 330 Nm accelera da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi. Dispone da una batteria da 54,2 kWh dichiara una autonomia da 382 a 406 km nel ciclo WLTP. Per entrambe, da colonnina ultra-rapida servono 30 minuti per ricarica dal 10% all’80%.
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Ultima modifica: 6 Luglio 2024