Mobilize è la visione di Renault per i servizi alla mobilità. La divisione, nata nel 2021, punta a un mondo che va oltre alla “semplice” automobile. Con prospettive di sviluppo enormi. I Gruppo stima che Mobilize nel 2030 rappresenterà il 20% del fatturato del colosso francese.
Grazie a tutti i tipi di servizio: finanziario, assicurativo, per le flotte, manutenzione, riparazione, energetico e anche auto, letteralmente veicolo di queste attività.
In occasione del Salone di Parigi, Mobilize presenta un poker di novità. Per il futuro prossimo e venturo, anche mezzi, sempre a noleggio e dedicati soprattutto alla mobilità urbana.
Mobilize Fast Charge
Il nodo più importante: la rete di stazioni di ricarica ultrarapida nei pressi delle autostrade. Mobilize punta a sviluppare in Europa e in collaborazione con i concessionari Renault, una network di 200 stazioni di ricarica a meno di 5 minuti di distanza dalle autostrade. Il tutto entro la metà del 2024. Accessibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 a tutti i conducenti di veicoli elettrici, offrono un’area di relax e servizi. Per prendere un caffè o magiare, utilizzare il Wi-Fi, ricaricare il telefono o il computer portatile e giocare con una console.
Ogni stazione disporrà di 6 punti di ricarica ultrarapida fino a 400 kW.
Il dispositivo di ricarica si basa su un sistema di gestione dell’energia abbinato allo stoccaggio stazionario, che fa uso delle batterie dei veicoli elettrici, e su alcuni siti, con produzione di energia solare tramite pannelli fotovoltaici. Non impattando sulla rete pubblica. Per l’Italia Mobilize prevede 50 stazioni.
Mobilize Duo
Un quadriciclo biposto al 100% elettrico, connesso e compatto: 2,43 metri di lunghezza, 1,30 m di larghezza e 1,46 m di altezza. Con la seduta a tandem, come Twizy, ma un aspetto più dinamico e “ancorato” a terra. Realizzato al 50% in materiali riciclabili. Disponibile in due versioni: da 80 km/h per i maggiori di 18 anni (Patente B) e da 45 km/h (dai 14 anni). Annunciato con una autonomia di 140 km, notevole per il mezzo. Non provvisto al momento di aria condizionata, che arriverà.
Nato per la città: è possibile parcheggiare perpendicolarmente tre Duo in un posto auto standard. Basato su una struttura tubolare, con due porte laterali in vetro che si aprono verticalmente per ottimizzare l’uscita in spazi stretti e con il sedile del conducente scorrevole su 20 cm, in modo da facilitare l’accesso al sedile posteriore, che offre spazio per ospitare un passeggero alto 1,80 m.
La plancia ricorda nello stile i sistemi hi-fi degli anni Ottanta, ma consente una connessione totale. Arriverà a fine 2023, a noleggio o in abbonamento. L’anno successivo sarà disponibile la versione commerciale Bento.
Solo concept
Una sorta di monoposto per ciclabili e strade normali. Ancora fuori dalle normative, ma molto protettiva, specie per il maltempo. Sviluppato come “skateboard dotato di ombrello per ripararsi dalla pioggia”. In sostanza, una elettrica sui generis di 1,37 metri di lunghezza e da 25 km/h. Due ruote motrici anteriori e una sterzante al posteriore. Senza cintura di sicurezza o casco, con un joystick come volante. Originale.
Ileo Concept
Rivolti al servizio ricarica. Si tratta du totem di energia modulari con stazione di ricarica DC 22 kW per auto elettriche, supporto per attaccare le biciclette e i monopattini elettrici con prese di Tipo standard e spazio con seduta, tavolino e supporto per lo schermo.
Leggi ora: De Meo «Renault programma di essere elettrica dal 2030, ma dobbiamo darci anche un piano B
Ultima modifica: 12 Ottobre 2022