Volvo EX90, la prova: lusso elettrico e tecnologia Avanzata per il Suv a 7 posti

di Giuseppe Tassi

L’ammiraglia Volvo raddoppia. Dopo l’aggiornamento della XC90, con nuovi contenuti tecnologici, ecco l’arrivo sul mercato italiano della EX90. La versione elettrica e sostenibile del superSuv è a 7 posti come la sorella ibrida. Ma nasce su una piattaforma specifica e si propone come una vera e propria auto del futuro .

Il design esterno richiama quello della XC90 con il muso allungato a dare slancio a questo modello lungo oltre 5 metri e con un peso di 2,8 tonnellate.
La calandra è chiusa, come è proprio delle auto elettriche, i fari a forma di martello di Thor sono sottili e allungati e conferiscono un’ impronta più aggressiva alla vettura.

Gli interni della Volvo EX90 sono degni della tradizione Volvo: un vero e proprio ‘salotto nordico ‘ con ampio uso di materiali sostenibili (lana e tessuti riciclati) e legno pregiato. Prevalgono i colori tenui, che esaltano la luminosità anche grazie al tetto panoramico trasparente. Il bagagliaio da 655 litri ospita la terza fila di sedili ripiegati e pronti all’uso.

La plancia, minimale e funzionale, è dominata dal grande touch verticale da 14,5 pollici che offre altissima definizione e funge da quadro strumenti per tutte le funzioni dell’auto, eccettuata la radio che si accende con un un pomello posto sul tunnel centrale . Le indicazioni relative alla guida, alla velocità e all’autonomia sono riportate anche su un piccolo schermo dietro il volante che ha funzioni di head up display .

EX 90 non ha pulsanti di avvio perché riconosce il guidatore dalla chiave elettronica, che va posta su un sostegno di ricarica, o dal cellulare debitamente configurato.

Punto di forza di questo avveniristico superSuv sono le tecnologie di sicurezza e di ausilio alla guida . Gli Adas infatti assicurano un monitoraggio costante: i loro “occhi” sono 5 radar, 8 telecamere, 16 sensori a ultrasuoni e perfino un lidar posto in una nicchia sopra il tetto della vettura. Si tratta di un radar a base laser che “vede” fino a 250 metri di distanza, intercettando anche gli ostacoli più piccoli.

Queste tecnologie possono configurare una guida autonoma di livello 3 su EX90, in grado di prescindere dal controllo umano. I sensori interni monitorano anche la risposta del conducente alle sollecitazioni di guida e lo richiamano al corretto comportamento con vibrazioni o allarmi acustici. In caso di malori gravi del guidatore la vettura è in grado di fermarsi da sola e attivare i soccorsi.

Volvo EX90, come va su strada la Twin Motor da 408 cavalli

Nella prova su strada fra Bologna e Cervia, con tratti misti e percorsi autostradali, EX90 conferma la qualità dei suoi aiuti alla guida.

Ottimo il sistema che regola la velocità sui limiti indicati, ma il rallentamento automatico dell’auto in corsa (comunque disattivabile) provoca qualche piccolo disagio.

Volvo EX90 è proposta in tre motorizzazioni elettriche, che condividono la batteria da 111 kWh.

La prima, che si può considerare quella base, prende il nome di Single Motor, ed offre una batteria da 104 kWh e una potenza massima di 279 Cv. La coppia si attesta a 490 Nm mentre i 100 km/h si raggiungono in 8,4 secondi.

Volvo EX90, la prova: lusso elettrico e tecnologia Avanzata per il Suv a 7 posti 7 — Volvo EX90 e Volvo XC90

Si sale di prestazioni con la versione Twin Motor, che è in grado di erogare 408 CV e 770 Nm di coppia che le consente di scattare da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi, mentre l’autonomia dichiarata si attesta a 600 km nel ciclo Wltp.

La versione più “spinta” è la Twin Motor Performance, che sale a 517 CV. Per tutte e tre le versioni la velocità massima è di 180 km/h. La EX90 può essere ricaricata dal 10 all’80% in meno di 30 minuti.

Oggetto della nostra prova è la Twin Motor da 408 cv che conferma le sue qualità di grande viaggiatrice. Perfetta e silenziosa sul passo in autostrada, se la cava benissimo, a dispetto della mole imponente, anche nei percorsi misti.

Test Drive Stampa Nazionale Volvo EX90 e Volvo XC90 - Bologna 51

Il rollio è ben contenuto dalla qualità delle sospensioni, lo sterzo sempre molto preciso e diretto. Notevoli le accelerazioni (0-100 in 5,9 secondi ) e la velocità massima di 180 km/h si raggiunge con un soffice equilibrio da tappeto volante.

I prezzi sono in linea con quelli della sorella XC90, una prerogativa di Volvo per lasciare sl cliente la facoltà di scelta. Si parte dagli 85.250 euro della Single Motor per salire ai 91.150 della Twin Motor fino ai 107.250 della Performance.