Cambio al vertice di Cariad, la divisione informatica del Gruppo Volkswagen, fondamentale per lo sviluppo dei prossimi modelli del colosso tedesco.
Il cammino verso l’elettrico è condizionata dallo sviluppo dei software e fino ad oggi Cariad non ha rispettato il programma.
Patendo un ritardo indietro nello sviluppo e rallentando l’immissione sul mercato di molti modelli a batteria della galassia dei Marchi dell’azienda di Wolfsburg.
I guai sono noti da tempo. Non caso Herbert Diess è stato esautorato lo scorso luglio da CEO del Gruppo. Il suo successore, Oliver Blume, è passato direttamente all’azione, incaricando Peter Bosch, precedentemente responsabile della produzione della Bentley, che ha macinato record di vendite, a capo di Cariad. Una scelta delicata.
Un nuovo piano per Cariad
Dal prossimo 1° giugno Bosch subentrerà a Dirk Hilgenberg, con un obiettivo gravoso: rimettere in careggiata la divisione. Riorganizzando da cima a fondo la divisione, con più collaborazioni con aziende di alta tecnologia, l’apporto di manager di grande esperienza informatica e un modello operativo ottimizzato. Una strategia da completare in fretta, la concorrenza, cinese e americana, continua a correre.
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Ultima modifica: 10 Maggio 2023