Tesla Model 3 Standard Range: il modello “base” mantiene l’alone speciale delle auto di Elon Musk.
Stiamo parlando della versione d’ingresso della elettrica più venduta in Europa, addirittura quarta assoluta, dietro alle termiche Golf, Peugeot 208 e Opel Corsa, e nel mondo. Non è una moda, è un successo dovuto alla sostanza della vettura.
A febbraio 2020 QN Motori ha provato Model 3 Dual Motor Long Range, che con trazione integrale, una potenza di sistema di circa 460 cv e un’autonomia (a oggi) dichiarata in 614 km a nostro avviso rappresentava l’unica auto elettrica a essere alternativa per la quasi totalità degli aspetti con le pari-classe a motore a combustione. Come Alfa Romeo Giulia, Audi A4, BMW Serie 3 o Mercedes Classe C, tanto per fare un raffronto esplicito.
Ora scendiamo di un gradino per vedere se il gioco vale ancora la candela, l’elettrone, pardon. Con Model 3 Standard Range Plus, dotata di un motore elettrico, con trazione posteriore, una batteria da 55 kWh (invece che la 75 kWh delle Dual Motor) e una autonomia dichiarata di 448 km.
La potenza scende a circa 325 cavalli, ma anche il peso cala di quasi 250 kg (da circa 1900 kg a 1.650). Quindi, complice anche il propulsore unico, l’efficienza si prospetta superiore.
Cala anche il prezzo, e non di poco. Model 3 Standard Range Plus parte da un listino di 43.750 euro (compresi i 6.000 euro di incentivo) che in caso di rottamazione scendono da 39.750. Esattamente 6.000 euro in meno della “doppio motore”.
Ma con il corredo è sempre di alto livello, dotata dell’Autopilot (per attivarlo basta spingere due volte verso il basso la leva a destra sul piantone) con con 8 telecamere, i 12 sensori a ultrasuoni e il radar frontale, permette la guida autonoma di secondo livello. Per la versione avanzata, con cambiamento di corsia e parcheggi automatici, con Summon, il parcheggio automatico a distanza operabile via app, e Navigate Autopilot, che adatta e guida verso la destinazione (anche gli svincoli) selezionata, servono 3.800 euro.
La Model 3 Standard Range Plus in prova ne era dotata. Un accessorio importante, valutando anche gli aggiornamenti via etere (OTA) che promettono passi in avanti in futuro, non solo per il software della vettura, la gestione batteria, ma anche per gli ADAS. A questo nella dotazione aggiuntiva era presente anche la elegante livrea esterna blu oceano metallizzato (1.200 euro).
La configurazione, come detto resta la stessa. Con il grande e unico schermo centrale da 15 pollici per gestire la vettura, dalla strumentazione, alla ricarica, ai sistemi di controllo alla guida, navigazione, climatizzazione e intrattenimento. Come già vi abbiamo raccontato, serve tempo per ambientarsi. Ma una volta presa confidenza, risulta coinvolgente, almeno a nostro avviso.
Interni più sobri, pratici ed eleganti
Tesla Model 3 per il 2021 presenta aggiornamenti (approfondimento qui) di carattere estetico. Le finiture esterne in nero al posto delle cromature, dettagli all’interno, come i tasti sul volante (gli unici comandi fisici eccetto gli alzacristalli), in nero satin e la nuova consolle centrale, con lo spazio per la ricarica senza fili di due smartphone e la maggiore qualità del tunnel centrale rendono il contesto sobrio, pratico. E con un impatto estetico più gratificante.
Model 3 col suo passo di 288 centimetri, si conferma ospitale. Eccezionale abitabilità anteriore (sedili elettrici di serie) e soddisfacente posteriore. Con una buona qualità complessiva di assemblaggi e materiali.
Tesla Model 3 Standard Range Plus su strada. Come e quanto va
Su strada abbiamo percorso oltre 1.000 km in ogni scenario, urbano, strada statale, autostrada, anche montano, con Model 3 Standard Range Plus e la versione “base” ha dimostrato di che pasta è fatta.
La batteria da 55 kWh, ben 20 kWh in meno rispetto alla Dual Motor, ci ha permesso una autonomia media di 360 km (più alta in città, sensibilmente più bassa in autostrada). Si tratta di circa il 10% in meno rispetto al modello a doppio motore, rivelando una superiore efficienza, circa 15,5 kWh/100 km, data la capacità dell’accumulatore inferiore del 26%. A questo va aggiunto che la batteria più compatta comporta un minor impatto ambientale per fabbricazione e riciclo.
In sostanza, per viaggiare si spende ancora di meno. Caricando da casa, a 20 centesimi/kWh, i 360 km costano 11 euro. Da Supercharger (la più vasta rete di colonnine a ricarica veloce, esclusiva di Tesla) 0,38 euro/km il pieno di elettroni costa 21 euro, ma si carica a 150 kW rispetto ai 3 kW domestici, dove si ricarica a circa 15/20 km/ora.
Con un motore invece di due le prestazioni sono inferiori. Ma restano eccellenti in valore assoluto. Da 0 a 100 km/h la Standard Range Plus impiega 5,6 secondi (4,4 s la Dual Motor). Una accelerazione da auto sportiva di alto livello.
I cambi di passo, con circa 420 Nm di coppia istantanea, restano fulminei. Anche la Tesla più economica resta gobile e sicura su asfalto. Grazie al suo avantreno con le raffinate sospensioni a quadrilateri, al retro-treno multi-link e al baricentro basso garantito dal posizionamento batteria.
Pronta a ogni cambio di passo
Lo sterzo diretto contribuisce a un comportamento dinamico molto fluido. L’assetto è votato più all’agilità che al comfort, in ogni modo di buon livello. Il sibilo del motore elettrico accompagna una ripresa sempre poderosa e tra le curve Model 3 è prontissima. Leggermente sbilanciata al retrotreno (non essendoci il motore anteriore) quindi con un sovrasterzo più accentuato. Ma sempre bilanciato dal controllo elettronico della stabilità (ESP).
Chi è abituato alle emozioni racing passi ad altro. Ma la stragrande maggioranza degli automobilisti potrebbe trovare soddisfazione. Tesla Model 3 Standard Range, pur meno potente, regala brillantezza e tecnologia. Con gli unici due nei nel pacchetto multimediale eccellente (cui mancano Android Auto e Apple CarPlay) ma non subito facile da gestire e in una visibilità non perfetta. I montanti anteriori sono ingombranti e il lunotto è piccolo.
Con un raggio di azione prossimo ai 400 chilometri reali, raggiungibili comunque con una guida attenta, si candida a berlina elettrica efficiente e polivalente. In grado, grazie anche alla rete Supercharger, di garantire viaggi sereni. A costi di percorrenza molto bassi rispetto alle ottime prestazioni.
Ultima modifica: 2 Giugno 2021