Honda accelera la sua rivoluzione elettrica. Da luglio la casa giapponese metterà sul mercato italiano tre nuovi modelli: due ibridi e uno a impatto zero. Ovvero la ZR-V a luglio, la e:Ny1 e settembre e la CR-V a ottobre.
E nel giro di due anni la tecnologia e:Progress, basata su punti di ricarica a energia solare, toccherà anche il nostro paese.
È il modo migliore per festeggiare i 75 anni del Marchio, che si celebrano proprio nel 2023.
L’annuncio arriva dal Centro di ricerca e sviluppo europeo di Honda a Francoforte. Un’ occasione preziosa per fare il punto sulla strategia del marchio giapponese, che amplierà in modo consistente la sua gamma di Suv.
L’obiettivo è quello di interpretare al meglio le esigenze dei clienti senza perdere di vista L’obiettivo finale che è quello di elettrificare tutta la gamma entro il 2040. Ecco perché il terzetto di auto presentato a Francoforte assume un valore particolare.

La tripletta di Honda
Ma ecco le tre nuove creature, già collaudate in altri mercati, sfilare una accanto all’altra sulla passerella tedesca. Si comincia con ZR-V un suv compatto e versatile, concepito come gradino intermedio fra HR-V e CR-V.
La linea dell’auto è decisamente europea: niente spigoli, superfici arrotondate, il posteriore che declina modello coupé.
Il feeling è premiun, gli interni molto curati, i sedili sono riscaldabili. E il sistema di Adas Honda Sensing assicura un controllo completo della vettura e dei dintorni a 360 gradi.
Lungo 4.568 mm e largo 1.620, ZR-V propone un sistema full-hybrid alimentato da un benzina 2.0 accoppiato a due motori elettrici. La potenza complessiva è di 184 cv e promette una percorrenza da 5,7 litri per 100 km. Il bagagliaio è da 380 litri.
Gli interni sono molto simili a quelli delle recenti HR-V e Civic: anche in questo caso a farla da padrone sono la razionalità e la ricerca ergonomica. Un esempio evidente è la presenza dei tasti fisici per i comandi principali, considerati più facili e immediati da azionare e quindi meno portatori di distrazioni.
Nel variegato mondo dei Suv medi l’ultima creatura di Honda può giocare un ruolo importante.
Se ZR-V debutta, CR-V aggiunge una freccia al suo arco, presentando la nuova versione ibrida plug- in con ricarica alla spina accanto a quella tradizionale full-Hybrid.
Il grande Suv Honda (4706 mm di altezza, 1866 di larghezza e 1674 di altezza) è ancor più spazioso ed abitabile all’interno grazie a 4 cm di lunghezza in più.

Il sistema ibrido garantisce 184 cv di potenza e sfrutta l’apporto di una batteria da 17,7 kWh. Il primo plug-in Honda è definito dai suoi creatori il miglior CR-V della storia.
Anche per la cura e la raffinatezza degli interni, la connessione costante al cellulare, la silenziosità garantita dalla guida elettrica, le utili applicazioni di Honda Sensing e il parcheggio automatico. Nel mondo dei grandi Suv un bel colpo assestato alla concorrenza.
Ma la novità più attesa è il nuovo B Suv elettrico di Honda con il suo complicato nome in codice e:Ny1 che finirà per caratterizzarlo ancora di più come il primo nato di una nuova stirpe. Lungo 4387 mm evidenzia un design molto europeo che richiama quello di HR-V.

Fari e frecce sottili linea filante, la scritta Honda sul posteriore in carattere corsivo sono i segnali di una svolta che non è solo stilistica. All’interno un grande schermo touch verticale, stile Tesla, caratterizza un abitacolo di impronta futurista. Car Play e comandi al volante combattono ogni forma di distrazione.
La batteria è da 68.8 kWh e la spina di ricarica si inserisce in posizione frontale. La potenza è di 204 cv l’autonomia dichiarata di 412 km. La ricarica dal 10 all’80 per cento si completa in 45 minuti.
La carrozzeria è confortevole, il materiale di buona qualità e anche lo spazio per i bagagli non è esiguo: 346 litri. Come di richiede a un’auto elettrica per la famiglia.
Giuseppe Tassi
Leggi ora: le novità auto
Ultima modifica: 6 Giugno 2023