Milano AutoClassica 2020, i Marchi di lusso presenti e 5 anteprime nazionali

4282 0
4282 0

Milano AutoClassica si conferma più che mai l’imperdibile occasione di incontro per tutti gli amanti dell’automobilismo classico e sportivo che si danno appuntamento al quartiere fieristico di Milano (Rho) dopi mesi di attesa.

Sempre più numerosa la lista di brand prestigiosi che hanno accolto l’invito a partecipare ad un’edizione davvero unica nel suo genere, nel cuore della vetrina più elegante del settore:  Alpine cars, Bentley, BMW Club Italia, Lamborghini Milano, Mazda, McLaren, Musei Ferrari, Pagani e Porsche Classic Partner Milano Est.

Alpine torna a Milano AutoClassica con un parterre di modelli tra i più accattivanti della gamma incluse due anteprime italiane. Il pubblico di appassionati accanto all’ Alpine A110 S, che rappresenta  la versione più sportiva della berlinette francese dotata di un motore 1.8 Turbo  da 292 CV – 215 kW e 320 Nm in grado di accelerare da 0-100 km/h  in 4,4  soli secondi esibita in Fiera nella sua variante Grigio Matt potrà ammirare in anteprima italiana, la serie limitata in 400 esemplari dell’ Alpine A110S “Color Edition” nel luminoso, straordinario colore Sunflower Yellow.

L’esposizione cromatica prosegue con la variante Grigio Tuono  dell’ Alpine A110 “Legende” equipaggiata con motore 1.8 Turbo da 252 CV – 185 kW e 320 Nm di potenza, le cui prestazioni di tutto rispetto consentono un’accelerazione 0-100 km/h  in  4,5 secondi. Per gli appassionati della tecnologia del brand anche l’esposizione dei telai con rispettivi motori delle versioni A110 S e A110 Legende. Infine, l’ anteprima italiana di Alpine A110 Legende GT in Serie Limitata di 400 esemplari nel colore Mercury Silver con eleganti interni in pelle di colore Ambra. Pensata per le lunghe percorrenze e più in generale per una guida di stampo Granturismo, la versione Legende pone l’accento sui  valori di comodità e di fruibilità, senza rinunciare alla potenza.

Due anteprime tutte italiane per Bentley  a Milano AutoClassica 2020: la Continental GTC  V8 e  la Nuova Bentayga V8  First Edition, modelli che, insieme a Nuova Flying Spur W12 First Edition, proiettano il brand nel suo secondo secolo di vita. Insieme le tre vetture creano la nuova famiglia che oggi è riconoscibile al primo colpo d’occhio per la loro vicinanza nella definizione dei tratti somatici, grazie al nuovo corso di design intrapreso da Bentley. La Flying Spur di terza generazione è una vetrina per il linguaggio del design scultoreo contemporaneo di Bentley, dal segno distintivo di Crewe: costruita su una inedita piattaforma, la sua posizione atletica beneficia dell’assale anteriore spostato in avanti per aumentare l’interasse.

Nell’abitacolo, il design scorre dalla nuova fascia a tema ad ala per collegare gli spazi anteriore e posteriore e creare un disegno continuo che snellisce l’importante corpo vettura. L’interno è inconfondibilmente Bentley, ed incorpora materiali sostenibili, naturali e autentici che si fondono con una serie di nuove tecnologie.

Dirompenti, eleganti e realizzate interamente a mano la Continental GT V8 Convertible e la sorella Coupè rappresentano le più agili GT V8 coupè e cabriolet di terza generazione. La carrozzeria e i materiali sfoggiano linee più scolpite e nette. Un nuovo propulsore a benzina V8 biturbo da 4 litri eroga 550 CV di potenza e 770 Nm di coppia, è abbinato a una trasmissione a otto rapporti e raggiunge la velocità massima, (ove consentito), di 318 Km/h con uno scatto da 0 a 100 km/h in 4 secondi ( 4,1 per la Convertible). Questa potenza  si sposa con un’autonomia superiore e con una nota dello scarico profonda e ricca di carattere, in perfetto stile V8, grazie ai quattro eleganti terminali.

Per la nuova GT V8 Convertible, la Granturismo per eccellenza e adatta a tutte le stagioni, i clienti possono scegliere fra una gamma di otto colori per il rivestimento interno della capote che è realizzata a mano  e si apre e si richiude in soli 19 secondi fino a una velocità di marcia pari a 50 km/h. L’ abitacolo è all’insegna del lusso più raffinato fondendo  con gusto ed eleganza materiali naturali come le pelli più pregiate e le radiche più rare ottenute da fonti sostenibili, in un autentico trionfo di maestria artigianale.

Con  Nuova Bentayga Bentley ridefinisce i parametri che contraddistinguono i SUV del segmento di lusso. L’evoluzione stilistica si concretizza con l’evoluzione  in chiave hi-tech che ne conferma la leadership del segmento. La versione V8 4 litri da 550 CV e 770 Nm di coppia a trazione integrale con sospensioni pneumatiche anticipa la versione ibrida plug-in da 449 CV e la versione W12 spinta da un motore 6 litri da 635 CV che saranno introdotte sul mercato nazionale nei prossimi mesi.

Grande ritorno a Milano AutoClassica di Lamborghini Milano con l’esposizione di quattro prestigiosi modelli selezionati appositamente con la carrozzeria in colori di forte appeal per tutti gli appassionati della Casa di Sant’Agata Bolognese. A partire da una  performante

Lamborghini Urus dal colore Giallo Auge, 4.0 litri, trazione integrale, 650 CV e 478 kW in grado di raggiungere, ove consentito, i 305 Km/h di velocità massima con uno scatto 0-100 Km/h in 3.6 secondi, potremo poi ammirare una Lamborghini Huracán Evo Rwd Spyder nella suggestiva livrea Blu Le Mans, con trazione posteriore a controllo elettronico e dotata di cambio a doppia frizione LDF (Lamborghini Doppia Frizione) a 7 marce, nonché una Lamborghini Huracán Evo Coupè,  che come la sorella Spyder è  in grado di raggiungere una velocità massima di 325 Km/h accelerando da 0-100 km/h in soli 3.3 secondi.

Completa l’esposizione un modello classico di grande richiamo, la Lamborghini 400 GT del 1966. La produzione di questa lussuosa granturismo ebbe inizio nel 1966 con il 4 litri a 12 cilindri, già largamente impiegato negli ultimi 23 modelli della 350 GT. Rispetto al modello precedente, la 400 GT è stata riprogettata e resa più spaziosa, dando luogo al primo vero modello 2+2 quattro posti Lamborghini.

“Siamo molto soddisfatti di tornare a Milano AutoClassica 2020, diventato ormai un appuntamento tradizionale per il marchio che, con le concessionarie di Milano e Bergamo, rappresentiamo per il Nord Italia – dichiara Michele Brusa, General manager Lamborghini Milano e Bergamo.  Milano AutoClassica è un irrinunciabile punto d’incontro per tutti gli appassionati e un’ottima occasione per tornare finalmente ad incontrarci, e in tutta sicurezza, con il pubblico e i nostri clienti”.

 

Mazda sceglie per la prima volta Milano AutoClassica per festeggiare il centenario del suo marchio esponendo il meglio della sua tradizione, inclusa un’anteprima italiana e partecipando al raduno “100 Mazda x 100 Anni” in collaborazione con Ruoteclassiche.

Dal suo debutto come concept car al Salone di Tokyo del 1964 la Mazda Cosmo,  coupè dalla linea ispirata alla “corsa allo spazio” avrebbe inaugurato  in pochi anni una fortunata serie di modelli a motore rotativo Wankel, la cui affidabilità  venne testata alla “Marathon de la Route” del 1968, estenuante gara di 84 ore al Nürburgring, segnando l’ingresso della Mazda nel motorsport. (L’esemplare esposto  a Milano AutoClassica è di proprietà di Mazda Belgio).

La Mazda RX-7 (FD) , invece, è stata la sportiva a motore rotativo più venduta al mondo, prodotta tra il 1978 e il 2002, che nella serie “FD”, a partire dal 1992 ,si è confermata una delle migliori vetture mai prodotte dalla Casa giapponese. (L’esemplare esposto è della collezione “Miataland” di Andrea Mancini). In produzione dal 1992 al 1998, Mazda MX-3 è la coupé compatta a 4 posti dalle linee affusolate, rinomata per il  motore V6 di 1.8 litri più compatto al mondo: la versione più indicata per il collezionismo di youngtimer oggi e classico di domani. (L’esemplare esposto proviene dalla collezione “Miataland” di Andrea Mancini).

Mazda MX-5 nella versione V Special con guida a sinistra, presentata nel 1991, si distingueva per il raffinato abbinamento della verniciatura verde inglese “Neo Green” – colore allora non disponibile in gamma – con l’interno in pelle “tan”. (La vettura esposta appartiene al direttore di Ruoteclassiche David Giudici).

La Mazda 323 GTR, prodotta dal 1992 al 1994 e immediatamente riconoscibile dal paraurti anteriore più pronunciato che integrava due grandi fari supplementari., è la più estrema delle varianti a trazione integrale della Mazda 323. (L’esemplare esposto appartiene a Daniele Turrisi).  Infine, ma non meno importante, la MX-5 100th Anniversary Special Edition è l’edizione celebrativa realizzata per il centenario Mazda: una anteprima italiana che debutta alla decima edizione di Milano AutoClassica. La carrozzeria  è verniciata in tinta bianco perla – Snowflake White Pearl Mica – con dettagli di colore rosso, l’ allestimento ad hoc, il motore da 2.0 litri 4 cilindri SkyActiv da 184 CV e 205 Nm di coppia è abbinato a un assetto sportivo Bilstein e scelta tra trasmissione manuale o automatica. (L’esemplare  esposto a Milano AutoClassica è un’anteprima nazionale).

McLaren espone tre modelli esclusivi a partire dalla McLaren GT la vettura che si unisce al portafogli prodotti della Casa di Woking con la categoria Granturismo interpretata da McLaren che unisce le prestazioni ed il dinamismo del DNA McLaren con il comfort per i viaggi attraverso i continenti.  McLaren GT la possiamo ammirare nel suo Elite colour Black Ingot ed il Pioneer Pack che include interni e sedili in Softgrain Aniline Leather and Alcantara©, Sedili comfort riscaldati con regolazione elettrica e memoria e per completare il suo look accattivante questa GT ha il tetto MSO in vetro elettrocromatico: con il cristallo che copre la parte posteriore centrale della vettura che è il bagagliaio da 420 litri in grado di ospitare comodamente una sacca da golf, i bagagli per un fine settimana o anche un paio di sci, offre una sensazione di comfort e di spazio per i passeggeri.

La 720S Coupé, seconda generazione della gamma prodotto Super Series che è il cuore battente del marchio e la 600LT, il quinto modello a portare l’iconico badge LT, entrano a far parte della illustre linea di discendenza che nacque nel 1997 con la McLaren F1 GTS “Longtail”.  McLaren 720S Coupè, modello multi premiato al quale si è affiancata la sorella cabriolet, si mostra con il suo colore Elite Saros, con interni in Black Alcantara e con una scelta di diversi componenti per l’interno dell’abitacolo in fibra di carbonio, vanta prestazioni ai vertici della categoria con velocità massima , ove consentito, di 341 km/h ed una accelerazione da 0-200 km/h in 7.8 secondi.

McLaren 600LT Spider la potremo ammirare in Fiera in Blue Curacao con interni Carbon Black, con scelta di componenti per gli interni in fibra di carbonio e con i cerchi Ultra-Lighweight a 10 raggi con finitura lucida nero con pinze dei freni con colore personalizzato McLaren Orange. Senza dimenticare ciò che non si vedo ad occhio nudo, il cuore di tutte le McLaren dal 1981 quando fu introdotto, il telaio in fibra di carbonio, che da quella prima gara di Formula 1 non c’è vettura McLaren su pista o su strada che non lo abbia.

Pagani Automobili torna a Milano AutoClassica con alcuni dei suoi modelli più iconici. Zonda Roadster S ha subito una completa riprogettazione del telaio,  dettata dalla necessità di un abitacolo decappottabile , aumentando al contempo la resistenza torsionale e flessionale della vettura. Nella parte strutturale sono incluse plancia e cappelliera, mentre gli altoparlanti sono collocati per la prima volta dietro ai poggiatesta, integrati nei roll-bars. La dimensione delle ruote aumentata a 19 pollici, armonizzando il design Pagani alla tecnica di forgiatura dal pieno di derivazione aerospaziale di APP Tech nella creazione dei nuovi cerchi in lega.

Materiali, forme, colori, ispirazioni alle grandi leggende del passato, inclusa la filosofia ereditata da Leonardo da Vinci, si declinano in uno stile più moderno e perfezionato. Dalla leva del cambio rifinita in pelle, alle bordature cromate del cruscotto, con quel sentore che richiama gli storici biplani dei primi del ‘900. La cura spesa in quest’auto le valgono il premio “Best of the show” nel 2011 durante Beaulieu’s Supercar Trophy, a distanza di otto anni dalla sua presentazione a Ginevra.

Huayra Roadster taglia un nuovo traguardo nello studio sui materiali compositi, rendendo questa vettura più leggera, nonostante l’assenza del tetto richieda un significativo irrobustimento della struttura. Il nuovo telaio monoscocca  è realizzato con il Carbo-Triax HP 52, materiale composito avanzato più rigido e più leggero del Carbo-titanio: questa formula innovativa brevettata ad hoc dall’Atelier potenzia le caratteristiche torsionali e flessionali di Huayra Roadster, oltre a farla diventare la prima vettura Roadster in assoluto ad essere più leggera della propria variante coupé.

“Pensiamo a Huayra Coupé, alla sua linea elegante e senza tempo, Huayra Roadster doveva esserne la sorella ribelle, formosa e bellissima, ma con quel tocco di malizia tipico di chi è spensierato” ( Horacio Pagani)

Porsche Classic Partner Milano Est affiancherà ai modelli classici un’importante novità di prodotto.

Si parte dalla Porsche 356 SC Coupé del 1964,  una vettura sportiva che ha fatto epoca, vantando eccezionali livelli di maneggevolezza, leggerezza, affidabilità e tenuta, antenata dell’attuale Porsche 911. Altra icona del marchio, prodotta in soli 857 esemplari, è la Porsche 930 Turbo Cabrio del 1988. Attualmente molto quotata nel settore del collezionismo per la sua rarità, si distingue dalle antenate per il cambio a 5 marce. Infine la Porsche Speedster 3.200 Turbo Look, un classico senza tempo.

 Per quanto concerne il mercato del nuovo, a Milano AutoClassica si potrà ammirare anche la Taycan, il primo modello Porsche a trazione totalmente elettrica dotato di due motori, uno su ciascun asse, e di una batteria che assicura un’autonomia di percorrenza di oltre 400 km. La Porsche Taycan è attualmente disponibile in tre versioni: 4S da 530 CV e 640 Nm (che diventano 571 CV e 650 Nm con la batteria opzionale Performance Plus),  Turbo da 680 CV e 850 Nm di coppia e Turbo S da 671 CV e 1050 Nm di coppia: tutte e tre le versioni  assicurano un grande piacere di guida.

BIGLIETTI

La prevendita prosegue sul sito ufficiale della manifestazione, www.milanoautoclassica.com: fino al 24 settembre gli organizzatori propongono l’acquisto online al prezzo speciale di 20,00 € invece che a 25,00 €.

Il Museo  Fratelli Cozzi, nelle tre giornate di Milano Autoclassica resterà aperto  riservando uno sconto del 50% sul prezzo d’ingresso a chi esibirà  il biglietto di Milano Autoclassica. Per acquistare il biglietto:  https://www.eventbrite.it/o/museo-fratelli-cozzi-9007933212

FACILE ARRIVARE, FACILE POSTEGGIARE, ORARI E i

Milano AutoClassica sarà aperta Venerdì 25 settembre, Sabato 26 e Domenica 27 ore: 09.30- 19.00

PER RAGGIUNGERE LA FIERA DI MILANO RHO, SS.33 del Sempione, 28 20017 Rho (Milano)

IN AUTO: Uscita Fiera Milano sulla Tangenziale Ovest facilmente raggiungibile dalle autostrade A4, A1, A7.

In Fiera ampia disponibilità di parcheggio. Tariffa giornaliera 6,00 €.

IN TRENO: I treni arrivano alle stazioni di Milano Centrale, Porta Garibaldi e Lambrate da cui è possibile poi prendere le linee metropolitane (Linea rossa con capolinea direttamente in Fiera fermata Rho-Fiera Milano. E’ necessario munirsi di biglietto extraurbano).

Ultima modifica: 21 Settembre 2020

In questo articolo