“Il mercato di aprile, anche se confrontato con il 2019, conferma la capacità del settore di soddisfare esigenze di mobilità che la pandemia non ha cancellato, ma solo modificato. In questo senso le due ruote interpretano anche i primi segnali positivi che vengono dagli indicatori macroeconomici – dichiara Paolo Magri, Presidente di Confindustria ANCMA, commentando i dati del mese di aprile – Il segno positivo del settore, tuttavia, non è scontato ma frutto di un impegno costante, perché le nostre aziende si devono quotidianamente confrontare con le difficoltà di un mercato ancora instabile e con problemi e costi di approvvigionamento, generati dalle dinamiche internazionali della logistica. I prossimi mesi – cruciali per un mercato stagionale come il nostro – ci diranno se la tenuta del settore potrà trasformarsi in crescita”.
Per tutto il mese di aprile 2020 i negozi di moto sono rimasti chiusi: per questo motivo forniremo i soli valori assoluti del 2021 senza indicazioni percentuali. Nel quarto mese dell’anno il mercato complessivo (ciclomotori + immatricolato) ammonta a 31.638 unità. I ciclomotori totalizzano 1.579 veicoli venduti, mentre scooter e moto hanno targato rispettivamente 15.224 e 14.835 mezzi. Il confronto con lo stesso mese 2019 evidenzia infine una crescita complessiva del 10,4%.
Il primo quadrimestre 2021
Nei primi quattro mesi dell’anno ciclomotori, scooter e moto immettono sul mercato 96.182 mezzi. Nel dettaglio, i ciclomotori totalizzano 5.506 unità, gli scooter 48.843 e le moto 41.833. Rispetto ai primi quattro mesi del 2019 il mercato cresce del 10,2%
Mercato elettrico
L’elettrico chiude il mese di aprile con 755 veicoli venduti e il quadrimestre con 2.798 mezzi. Anche in questo ambito del mercato, il confronto con il 2019 segna una crescita complessiva di tutti i segmenti pari al 123,6%.
Analisi per cilindrata – Scooter
Analisi per cilindrata – Moto
Analisi per segmenti – Moto
Ultima modifica: 4 Maggio 2021