Un’auto da corsa elettrica per il 2030, questa è Lotus E-R9. Im concept che prefigura il ritorno alla pista, dove la Casa di Hethel vanta un retaggio impareggiabile.
Quanto Evija rappresenta il modello stradale, il concept virtuale della endurance racer prospetta l’auto da corsa per il prossimo decennio.
Omaggio al passato
Si tratta di uno studio di design che celebra la livrea delle monoposto che hanno trionfato in F1. E celebre il numero (il 9, E-R sta appunto per Endurance Racer) della Lotus Mark IX debuttante a Le Mans nel 1955 con lo stesso Colin Chapman alla guida. Un’auto storica.
E-R9 è stata pensata partendo dal gruppo motopropulsore di Evija. Con il plus della gestione in tempo reale la distribuzione della coppia su ognuna della quattro ruote. Sarà dotata di Previste batterie potenziate, per una superiore erogazione di kW e una maggiore autonomia, mantenendo dimensioni e massa: nessun numero è stato comunicato o anticipato..
Le forme sono ispirate a quelle dei jet, con una “cabina” davvero prominente a ridosso del muso.
Un salto nel futuro è rappresentato dal morphing, il cambiamento delle forme, della carrozzeria, una sorta di aerodinamica attiva di avanzatissimo livello, per avere le migliori condizioni di guida in ogni situazione. Saranno davvero così le auto da corsa tra dieci anni?
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Ultima modifica: 17 Febbraio 2021