Le auto elettriche costano troppo? Più che l’autonomia è il prezzo il principale argine alla diffusione delle vetture a batterie. Argine che potrebbe essere spazzato via, come tante altre situazioni, dall’onda cinese. Lo scorso giugno abbiamo scritto di T03, la citycar di Leapmotor, Casa costruttrice cinese nata nel 2019 e già subissata di ordini che al momento non riesce a soddisfare.
Troppa domanda in patria, per le potenzialità attuali, ma le intenzioni sono quelle di espandersi. Leapmotor era presente al recente Salone di Monaco. Per mostrare i suoi prodotti, in attesa dello sbarco in Europa.
Leapmotor e la guerra dei prezzi
Nella sostanza Leapmptor T03, nello stile con richiami a Smart forfour e Fiat 500X, si propone come citycar elettrica a prezzo davvero vantaggioso. Al cambio parte da 8.000 euro, per arrivare a 10.000 euro nella versione più accessoriata, Ada DeLuxe Edition. Senza incentivi.
Potenzialmente un listino concorrenziale, anzi nettamente fuori mercato perché molto più basso delle potenziali concorrenti.
Grande come una Fiat Panda
Leapmotor T03 si presenta con dimensioni compatte: 3,62 metri di lunghezza, 3 centimetri in meno di Fiat Panda. La nuova versione dispone delle batterie LFP (litio, ferro, fosfato), prive del più impattante cobalto. La capacità è di 41 kWh, che permette un’autonomia, dichiarata nel più affidabile ciclo WLTP, di oltre 300 chilometri.
Numeri interessanti, ma T03, grazie a telecamera e undici sensori è pronta per la guida assistita di secondo livello, con il pacchetto ADAS compreso nel sistema Leap Pilot 2.0. Dotazioni di livello, da verificare su strada l’effettiva qualità , di materiali e di comportamento dinamico.
Ultima modifica: 16 Novembre 2021