Una Lamborghini GT elettrica a quattro porte affiancherà Urus, Huracan e Aventador nel futuro prossimo? L’ipotesi non è peregrina. Il Marchio di Sant’Agata Bolognese è in pieno boom di consegne: chiuderà il 2019 a oltre 8.000 vetture consegnate.
I piani di crescita ci sono e come ha ammesso il CEO Stefano Domenicali a luglio: “Se volessimo arrivare a quota 10.000 vetture, ma sempre mantenendo di identità ed esclusività, ci sarebbe bisogno di un ingresso. Quale tipologia di auto e soprattutto se fare una quarta Lamborghini lo dovremo discutere con tutti gli azionisti“.
Maurizio Reggiani, CTO, Chief Technical Officer, di Lamborghini, ad Autocar ha dichiarato che si potrebbe fare. “Considerando i tempi di sviluppo, il potenziale per una quarta auto di gamma completamente elettrica ci sarebbe”.
Chiaramente sfruttando la piattaforma del Gruppo VW per le grandi auto elettriche, la Premium Plattform Electric (PPE). Quella di, per intendersi, Porsche Taycan e Audi E-tron GT.
Ovviamente sarà decisivo il progresso, per la riduzione del peso e dello spazio occupato dalle batterie.
Lamborghini GT elettrica, veloce ma diversa
“Le prestazioni in un GT 2+2 saranno importanti. Una Lamborghini dovrà essere velocissima, ma non allo stesso modo di Aventador e Huracan. La quarta auto in gamma dovrà offrire qualcosa di diverso”. Il discorso è già stato fatto, con successo con Urus.
Il futuro è aperto, ma Reggiani punta a stabilizzare il successo e il prestigio della gamma. “Dopo lo storico V12, ci sono voluti 10 anni per consolidare la linea V10, prima con Gallardo e poi con Huracan. Bisogna fare lo stesso con Urus”.
L’elettrica dovrebbe essere quindi una “nuova” Lamborghini. L’idea della GT quattro porte 2+2 da tempo balena a Sant’Agata, come testimoniano le immagini che vedete di Estoque concept, lanciata nel 2008 al Salone di Parigi. E piaciuta. A volte ritornano…
Ultima modifica: 10 Ottobre 2019