Nel mondo dei suv-crossover, che si moltiplicano come funghi, è sempre più difficile trovare l’originalità. Il piglio che distingue un’auto speciale nel mare del già visto. Infiniti QX30 compie questo piccolo miracolo. E si raccomanda al pubblico premium con un crossover davvero riuscito. Che unisce le qualità e il comfort delle vetture a ruote alte a una mecanica di primordine. Infiniti è il marchio di lusso della giapponese Nissan, a sua volta consorziata con Renault.
L’intesa raggiunta dalla casa madre francese con Mercedes regala così a Infiniti l’opportunità di sfruttare la piattaforma di Classe A e GLA per ricavare vetture che poco hanno da invidiare al marchio della Stella. QX30, costruita in Inghilterra, nello stabilimento di Sunderland, eredita da Mercedes anche il motore, un turbodiesel 2.2 da 170 cavalli che si combina in modo perfetto con il cambio automatico a sette rapporti.
E’ questo l’unico tipo di motorizzazione prevista per una vettura che sembra aver azzeccato il perfetto equilibrio tra qualità dinamiche e comfort. Disegnata nel centro sile Nissan di Londra, QX30 ha una grande calandra, una sagomatura particolarmente alta del cofano e fianchi scavati dal solchi profondi, a disegnare uno stile elegante ma aggressivo. Comunque lontano dal design esasperato di certi modelli di produzione giapponese.
Più alta (3 cm) e più muscolosa della sorella Q30, la nuova nata di Infiniti si distingue per le protezioni in plastica dei passaruota. E per gli inserti metallici del paraurti. All’interno ricalca la composta eleganza del modello originale. Con l’uso di materiali pregiati, un cruscotto semplice con due elementi circolari protetti da un’aletta. E sedili morbidi e avvolgenti che cambiano posizione con comandi alla portiere in stile Mercedes.
Infiniti QX30, come va su strada
La trazione è integrale e intelligente, cioè capace di distribuire la coppia nel modo migliore quando l’auto deve affrontare le curve. L’aggiunta di contromolle rende l’assetto più rigido riseptto all Q30. Ma la sensazione di comfort elevato e la silenziosità sono assolute. Anche ad alti regimi di giri si può conversare a bassa voce in autostrada, certi di essere ascoltati dai paseggeri.
Il 2.2 turbodiesel è una garanzia di qualità ed efficienza. E il cambio doppia frizione a sette marce assicura un’ elasticità e una naturalezza che rendono morbida e senza scatti la corsa dell’auto. Il piacere di guida che si ricava, specie nei percorsi più tormentati, è davvero elevato elevato. E le prestazioni restano importanti (da 0 a 100 orari in 8,2 secondi, 215 km/h di velocità massima).
La lunghezza di 4,43 metri consente un uso agevole anche in città del crossover Infiniti. E la grande maneggevolezza lo rende adatto al traffico intenso di molti centri cittadini. La versione base costa 39.990 euro, ma con 1.220 euro si può aggiungere un prezioso kit di sicurezza. Che comprende il parcheggio automatico con telecamera a 360 gradi e il Moving Object Detection. Che produce la frenata di sicurezza in presenza di ostacoli improvvisi o non percepiti.
Ultima modifica: 9 Giugno 2017