La piattaforma Giorgio, nata per esaltare la dinamica di guida delle auto più rappresentative del design e dell’ingegneria italiana, entra in una nuova fase evolutiva.
Il progetto, sviluppato originariamente ad Arese, si conferma un pilastro per la strategia industriale di Alfa Romeo e Maserati, due marchi che condividono ambizione, tecnica e visione.

Evoluzione tecnica e standard Euro 7
Base di Alfa Romeo Giulia e Stelvio, oltre che di Maserati Grecale, GranTurismo e GranCabrio, l’architettura Giorgio è stata sottoposta a un aggiornamento profondo per rispondere alle nuove normative Euro 7.
Gli interventi strutturali, accompagnati da investimenti mirati, assicurano la continuità produttiva dei modelli Alfa Romeo fino al 2027, preservando la raffinatezza dinamica che ne ha definito il successo.
Jean-Philippe Imparato, amministratore delegato di Maserati, ha commentato: “Senza Giorgio, non c’è futuro per la Maserati”. Una dichiarazione che sintetizza l’importanza strategica dell’architettura, definita dallo stesso dirigente “uno stato dell’arte totalmente italiano”.

Integrazione ibrida e software di nuova generazione
L’evoluzione non riguarda solo la struttura fisica. La piattaforma Giorgio diventa compatibile con sistemi ibridi avanzati e nuove logiche software che ottimizzano i parametri di guida e consumo.
Le modifiche ai sistemi elettronici e ai protocolli di gestione energetica consentono un’estensione del ciclo tecnico fino al 2032, con una prospettiva che, in base agli scenari di sviluppo, potrebbe raggiungere il 2035.
Tale aggiornamento rafforza la transizione dei due marchi verso la mobilità elettrificata, mantenendo al tempo stesso il DNA meccanico e la precisione dinamica tipica delle auto nate da questa base.

Maserati e il valore industriale di Giorgio
Per il Costruttore del Tridente, la piattaforma rappresenta la chiave per consolidare la propria identità. L’integrazione di Giorgio nelle nuove Maserati consente di garantire coerenza tecnica e una gestione più flessibile dei futuri programmi di prodotto.
L’obiettivo industriale è chiaro: riportare Maserati in utile attraverso modelli esclusivi e serie limitate curate dal laboratorio Bottega Fuoriserie, dove l’artigianalità incontra l’innovazione tecnologica
. Secondo la strategia delineata, quattro automobili su dieci saranno personalizzate in modo sartoriale, con una produzione annuale di 100-200 supercar destinate a collezionisti ed estimatori.
Le 5 cose da sapere su piattaforma Giorgio e futuro italiano
- Base tecnica di Alfa Romeo Giulia, Stelvio e Maserati Grecale, GranTurismo e GranCabrio.
- Aggiornata per rispettare la normativa Euro 7 fino al 2027.
- Pronta per sistemi ibridi e gestione software di nuova generazione.
- Potenziale estensione di utilizzo fino al 2035.
- Pilastro industriale per la strategia di Maserati e Alfa Romeo.
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Ultima modifica: 10 Novembre 2025




