Ford Bronco Raptor, il fuoristrada dell’Ovale Blu, concorrente diretto di Jeep Wrangler, ha presentato la versione più scatenata. Come sui pick-up F-150 e Ranger (qui la prova di QN Motori), anche per Bronco arriva la variante più potente. Sarà nelle concessionarie americane da marzo.
Nasce dalle gare di off-road
Bronco Raptor è stato sviluppato da Ford Performance, la divisione gare del Marchio. Nominato Build Wild, non Built Tought come le altre Ford. A conferma della vocazione estrema e molto dinamica.
La fonte sono le vetture da competizione Ultra4 Racing. E’ più largo di 25 centimetri delle versioni standard, dispone di telaio rinforzato, assali Dana 44 e Dana 50, ammortizzatori di tipo Fox 3.1, ed è più alto da terra di quasi 13 centimetri rispetto al Bronco originale.
Dispone di pneumatici da 37″ BFGoodrich, altamente specialisti: per questo fattore il servosterzo è stato modificato.
La bestia da 400 cavalli
Una belva, spinta dal V6 3.0 Ecoboost, un turbo benzina da oltre 400 cavalli, con turbine adattate per evitare anche il minimo ritardo nella risposta, abbinato al cambio automatico a 10 marce, abbinato alla trazione 4×4. Le tonalità degli scarichi sono in relazione alle modalità di guida Normal, Sport, Quiet e Baja. Sono invece sette le regolazioni per il fuoristrada più estremo.
Ford Bronco Raptor mostra una estetica dedicata, con fari specifici, paraurti tubolari. Una personalizzazione pressoché totale e colori quali Hot Pepper Red Metallic, Velocity Blue Metallic, Eruption Green Metallic, Shadow Black, Iconic Silver Metallic, Area 51, Cactus Gray, Cyber Orange Metallic Tri-Coat e Code Orange.
Gli interni esibiscono volante personalizzato, sedili contenitivi e la specifica Performance View nello schermo centrale da 12 pollici per rilevare in diretta le proprie imprese.
Ultima modifica: 25 Gennaio 2022