Ferrari, nel 2030 il 40% delle auto termiche, il 40% ibride, il 20% elettriche

Ferrari ha svelato il piano strategico che guiderà le ambizioni del Marchio sino al 2030.

I pilastri portanti restano l’unicità, la neutralità tecnologica, la capacità operativa snella e il ruolo centrale del fruitore. La strategia attuale, che copre il periodo 2022-2026, si avvia a conclusione onorando pienamente gli impegni.

Sono stati infatti immessi sul mercato 14 modelli, sui 15 in programma entro il 2026. Un altro risultato notevole riguarda l’inaugurazione dell’e-building, che permette l’ideazione interna di componenti fondamentali per la transizione elettrica.

Ferrari elettrica 3 700x467

Nel contempo, la Casa ha mantenuto l’impegno sportivo di ritornare nella categoria hypercar a Le Mans, ottenendo già tre successi consecutivi.

Il posizionamento unico di Ferrari nasce dall’incontro di heritage, tecnologia e racing” ha dichiarato Benedetto Vigna, Amministratore Delegato del Costruttore. Ha inoltre aggiunto come gli insegnamenti del fondatore, la sua visione e la profonda anima sportiva orientino ancora oggi le ambizioni per il decennio.

L’equilibrio propulsivo del nuovo decennio

La vocazione del Costruttore all’eccellenza e all’innovazione si riafferma con chiarezza. Tra il 2026 e il 2030, si prevede di mantenere un ritmo di introduzione di quattro nuovi modelli ogni dodici mesi. Ogni auto sarà studiata per un preciso posizionamento, rivolgendosi a una specifica fascia di clientela. La strategia conferma l’idea di “diverse Ferrari per diversi Ferraristi” e differenti automobili per momenti distinti.

Secondo l’orientamento al fruitore e alle prospettive evolutive del mercato, la gamma di automobili sportive del 2030 presenterà una composizione diversificata. I modelli con motore a combustione interna (ICE) rappresenteranno circa il 40% dell’offerta. Allo stesso modo, le versioni ibride costituiranno anch’esse circa il 40% del catalogo. La restante quota del 20% sarà occupata dai modelli completamente elettrici.

Ferrari elettrica 1 700x467

La “libertà di scelta” del tipo di propulsore è considerata essenziale per il fruitore. Il Costruttore continua a dedicare impegno allo sviluppo dei propulsori termici V6, V8 e V12. L’obiettivo è incrementare la potenza specifica e renderli compatibili con l’utilizzo di combustibili alternativi. La prima automobile elettrica del Marchio sarà un’aggiunta alla gamma di modelli. L’inizio delle consegne è previsto per la fine del 2026.

John Elkann, Presidente Esecutivo, ha osservato: “Con la nuova Ferrari elettrica, affermiamo ancora una volta la nostra volontà di progresso unendo la disciplina della tecnologia, la creatività del design e l’arte della produzione“. Il nuovo modello elettrico promette di aprire un segmento inedito per il piacere di guida, l’esperienza a bordo e le potenzialità di utilizzo.

L’evoluzione dell’esperienza esclusiva

La unicità del Costruttore si esprime mediante il mantenimento dell’esclusività. Il Costruttore rimane fedele al principio di vendere sempre un’automobile in meno rispetto alla domanda del mercato. Oggi, la totalità delle automobili destinate ai fruitori risulta ampiamente personalizzata.

L’approccio sartoriale sarà accentuato con l’apertura di due nuovi centri Tailor Made nel 2027, posizionati strategicamente a Tokyo e Los Angeles. Il Marchio vanta 90.000 clienti attivi, un aumento del 20% rispetto al 2022. Dal 2022 sono stati acquisiti circa 32.300 nuovi clienti. Il Marchio mira anche ad arricchire l’esperienza della comunità e a coinvolgere un vasto pubblico tramite l’espressione Lifestyle. L’audience del Costruttore è amplissima, spaziando dai 180.000 Ferraristi agli oltre 400 milioni di sostenitori.

La strategia Lifestyle si focalizza sui beni personali di lusso, sugli oggetti da collezione e sulle esperienze. Nel 2026, si assisterà all’inaugurazione di due nuovi negozi flagship nelle prestigiose aree di Bond Street a Londra e Soho a New York. Le diverse espressioni della duplice natura del Marchio, inclusiva ed esclusiva, si articolano in queste offerte di lusso.

Ferrari elettrica 2 700x467

Impegno ambientale e formazione d’avanguardia

Sul versante della sostenibilità, il Costruttore ha conseguito risultati significativi. Dal 2021, le emissioni di gas serra Scope 1 e 2 sono state ridotte del 30%, in gran parte grazie alla conversione all’elettricità rinnovabile. Il piano prevede una diminuzione aggiuntiva di oltre il 90% in valore assoluto delle emissioni Scope 1 e 2 entro il 2030, mantenendo la neutralità carbonica. Tale obiettivo sarà raggiunto tramite l’incremento dell’energia rinnovabile acquistata, l’installazione di nuovi pannelli solari e l’acquisto di certificati di biometano.

Per quanto concerne lo Scope 3, si mira a una riduzione di almeno il 25% in termini assoluti entro il 2030, rispetto al 2024. L’impiego di speciali leghe di alluminio riciclato per la scocca e le fusioni prodotte internamente è un elemento cruciale. L’alluminio riciclato è capace di diminuire le emissioni di CO2 di oltre il 75% rispetto all’uso di alluminio vergine.

Il Costruttore introduce il progetto M-TECH Alfredo Ferrari, un polo di alta formazione tecnica. La nuova istituzione nascerà a Maranello dalla collaborazione tra il Costruttore, la Fondazione Agnelli, e le istituzioni locali. Il suo scopo è educare e ispirare la prossima generazione di tecnici e ingegneri, futuri protagonisti dell’innovazione globale nel settore automobilistico.

Il Presidente Elkann ha sottolineato l’importanza del centro educativo: “Siamo orgogliosi di annunciare l’M-TECH Alfredo Ferrari, un centro educativo all’avanguardia qui a Maranello che ispirerà e formerà generazioni di ingegneri, tecnici e innovatori“. Le iniziative riflettono l’impegno verso le persone e l’Italia, assicureranno che il Marchio resti unico.

La ricerca futura si concentrerà su diverse aree: il miglioramento costante delle prestazioni del powertrain elettrico e dei motori termici. Sarà fondamentale l’uso di sistemi by wire e di soluzioni di digital twin per la dinamica dell’automobile.

Le 5 cose da sapere suil piano Ferrari per il 2030

Aspetto Dettaglio Strategico
Pianificazione Modelli Quattro nuovi lanci all’anno, in media, tra il 2026 e il 2030.
Mix Tecnologico (2030) 40% ICE, 40% Ibrido, 20% Elettrico nella gamma prodotti.
Inizio Elettrico La prima automobile elettrica sarà consegnata alla fine del 2026.
Decarbonizzazione Scope 1 & 2 Riduzione di oltre il 90% delle emissioni assolute entro il 2030.
Formazione Istituzione di M-TECH Alfredo Ferrari a Maranello per tecnici e ingegneri.

 

Leggi ora: le news motori

Ultima modifica: 13 Ottobre 2025