BMW Serie 5 berlina, Diesel contro elettrica. La prova

BMW Serie 5 da oltre mezzo secolo è la sintesi del piacere di guida e del lusso.  Un successo per sette generazioni, dieci milioni di esemplari.

Dalla più compatta Serie 3 ha preso il dinamismo e la grinta, dalla Serie 7 il comfort e la tecnologia di vertice.

BMW i5 M60, elettrica 4WD da 601 cavalli

L’ottava serie non fa eccezione, anche se cresce parecchio: è lunga 5.06 metri e a primavera arriverà anche la Touring, la versione station wagon, storicamente preferita in Italia.

Una grande macchina, non solo per le dimensioni. BMW Serie 5 berlina è il simbolo del Marchio nel mondo, apprezzata negli USA e nell’estremo oriente nella sua forma tre volumi.

E in Europa potrebbe cambiare le carte in tavola nel suo mercato. Il Costruttore stima che nel ciclo vita, circa sette anni, le vendite di BMW Serie 5 nel Vecchio Continente saranno per il 50% dei modelli elettrici, mentre l’altra metà saranno ibride e termiche.

Come sarà possibile? Un indizio ve lo diamo subito.

BMW 520d, con il classico 2 litri Diesel da 197 cavalli e 400 Nm di coppia, mild hybrid, a trazione posteriore parte da un prezzo di 67.900 euro. L’elettrica i5 eDrive40 a singolo motore posteriore da 340 cv, 430 Nm e autonomia dichiarata fino a 582 km parte da 74.400 euro.

BMW Serie 5 Diesel a trazione integrale: la 520d xDrive

Scarica ora: listino BMW Serie 5 2023

La forbice è più stretta rispetto alle “piccole”. L’alternativa c’è, posto che BMW offre anche il 2 litri a benzina mild hybrid da 208 cavalli e la versioni plug-in hybrid, con 4 e 6 cilindri a benzina, 530e e 550e, da 299 e 489 cavalli e autonomia elettrica fino a 103 km. Hanno il vantaggio rispetto a molte concorrenti di mantenere intatta la capacità del serbatoio di carburante da 60 litri, permettendo una autonomia totale di oltre 1.000 km.

Scarica ora: BMW Serie 5 2023 – scheda tecnica

Un bel portafoglio, la Serie 5 nello stile conferma la sua vocazione, crasi tra classico e sportivo. Con la più elegante mascherina a sviluppo orizzontale.

BMW Serie 5

L’abitacolo accoglie a effetto con il grande pannello curvo che presenta il display della strumentazione da 12,3 pollici e quello dell’infotainment da 14”9. Altissimo il livello di connettività grazie al nuovo sistema OS 8.5: da fermi si può anche videogiocare utilizzando il proprio smartphone come joystick. Molto panoramico e facilmente consultabile, valorizzato da un design sobrio e da una notevole qualità generale.

Il passo di 2,995 metri garantisce un’ambiente da salotto: sontuosa per quattro persone, con il quinto meno comodo, anche se non sacrificato.

Lo spazio in lunghezza, per le gambe. della seconda fila non è eccezionale per una vettura lunga oltre cinque metri. Usati anche materiali vegani, come la simil-pelle chiamata Veganza, per la finitura degli interni, piacevoli al tatto. Completa la dotazione di ADAS, che offrono la guida assistita di secondo livello.

Il contesto è eccellente. A disposizione per la nostra prova abbiamo avuto le due facce, opposte per davvero, della stessa medaglia.

BMW Serie 5 Diesel, la 520d xDrive a trazione integrale (c’è anche la posteriore a listino) con prezzo a partire da 70.300 euro e la i5 M60, elettrica top di gamma a doppio motore e quindi 4×4 con 601 cavalli da scaricare a terra e un prezzo di listino da ben 100.200 euro.

BMW Serie 5 Diesel ed elettrica, come vanno

La Serie 5 Diesel coni suoi 197 cavalli i 400 Nm porta a spasso i 1.905 kg di peso con grande disinvoltura. Una vera macinatrice di strada, con i 60 litri di gasolio i 1.000 km di autonomia non sono certo una utopia.

Rapida quanto basta (0-100 km/h in 7,3 secondi) e lesta nelle riprese, ben abbinata al cambio automatico a otto marce. Perfetta anche quando si esce dal suo regno, l’autostrada. Godibile grazie a uno sterzo preciso e piacevole e alle ruote posteriori sterzanti (opzionali) e a sospensioni, disponibili su vari livelli a richiesta, anche adattive, che lavorano al meglio.

Perfetta per viaggiare, sempre con una riserva di brio notevole, senza intaccare il comfort. Una BMW Serie 5 degna della sua fama.

BMW i50 M60 ha un altro DNA. La trazione è sempre integrale, ma ovviamente elettrica, ma qui ci sono ben 601 cavalli e 820 Nm di coppia. Numeri raddoppiati e triplicati, ma anche il peso non scherza, 2.380 kg. Quasi 500 kg in più rispetto alla versione a gasolio.

BMW Serie 5 al Santuario di Oropa, una gran salita

La batteria da 81,2 kWh netti, identica a quella della i5 eDrive40, è accreditata di una autonomia fino a 516 km. Ma è difficile mantenere questa premessa, nonostante una gestione ottimale della energia e i puntuali consigli che la vettura fornisce per mantenere un ampio raggio di azione.

BMW i5 M60 accelera a 0 a 100 km/h in 3,8 secondi, come una supercar. Ma soprattutto è fulminante nelle riprese. Sempre con uno sterzo eccellente, abbinato al baricentro più basso regalato dal peso delle batterie e alle barre stabilizzatrici attive a controllo elettronico che azzerano il rollio. Entra piatta nella curve, quasi come se fosse una GT. Il tutto con un comfort di marcia e acustico sempre eccellente.

Il dado è tratto, bisogna considerare che la ricarica nella migliore delle ipotesi da colonnina ultra fast, impiega mezz’ora per passare dal 10% all’80%.

I passi in avanti dell’elettrico sono enormi, come le prestazioni. La polivalenza del Diesel un dato di fatto inconfutabile. Le qualità generali di nuova BMW Serie 5 un comune denominatore per tutte le motorizzazioni.

BMW Serie 5 berlina, foto dinamiche e statiche

 

BMW Serie 5, dettagli

 

Cosa significa BMW?

La sigla BMW significa Bayerische Motoren Werke, ovvero fabbrica motori bavarese.

Quale è la BMW più economica?

La BMW meno costosa è la Serie 1 che ha un prezzo da 28.950 a 55.800 euro.

Ultima modifica: 6 Novembre 2023

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