Più lunga, più larga e più bassa. Tre dettagli, apparentemente secondari, che però hanno cambiato (in meglio) l’immagine della nuova BMW Serie 3 Touring.
Oggi si presenta come una Station Wagon aerodinamica, dalla linea filante ed elegante, dal design pulito ma emozionale, dall’abitacolo più spazioso (soprattutto per le gambe di chi siede dietro) e dall’aumentata capacità di carico del bagagliaio (da 500 a 1510 litri).
Più funzionale quindi, ma anche dotata di tecnologia di ultima generazione (Livello 2 di guida automatica senza mani sul volante che però per il momento è permesso solo in Usa e Cina). Senza dimenticare i materiali di pregio che in puro stile BMW contraddistinguono i modelli Premium.
Va sottolineato che la Serie 3 Touring ha riscosso fino a oggi un buon successo: in 32 anni ne sono state vendute 1,7 milioni, 500 mila solo in Italia.
Ora siamo arrivati alla sesta generazione che è appena entrata in commercio e che si arricchirà nel 2020 di una novità assoluta: la versione ibrida plug-in (330e) con 252 cv di potenza complessiva e 60 km di autonomia in elettrico.
I motori sono quelli della Serie 3 berlina: tre a benzina e altrettanti a gasolio. La versione base (entry level) è la 318d con 150 cv e un listino di 41.600 euro.
La best seller
Ma la più interessante, soprattutto per le società di flotte aziendali è la 320d equipaggiata con il due litri 4 cilindri da 190 cavalli, veloce (230 km/h) e soprattutto sobria con percorrenze nel ciclo misto di 22 km con un litro di gasolio.
Il listino parte da 43.450 euro, ma sale per l’intera gamma fino a oltre 71 mila euro per la versione 340i xDrive M Sport con il 6 cilindri a benzina e cambio automatico Steptronic a 8 rapporti. Tutti i motori sono classificati Euro 6d-Temp.
Come va su strada
Sulla Touring di nuova generazione si viaggia comodi, grazie soprattutto agli ammortizzatori a controllo elettronico che non trasmettono all’abitacolo le eventuali asperità del fondo stradale.
Volante sportivo in pelle con pulsanti multifunzione, spazio abbondante per la testa. Il portellone è dotato di apertura automatica di serie con il lunotto posteriore che si solleva separatamente.
La griglia frontale con il classico “doppio rene” racchiude fari gemelli a sviluppo orizzontale. Full-Led di serie, mentre come optional si può avere fari adattivi, sempre a Led , ma con un raggio di profondità che arriva a 530 metri. Anche i gruppi ottici posteriori sono a Led.
Come chicca finale ci sono quattro telecamere (2 anteriori e 2 dietro) che tra le altre cose registrano il percorso e si attivano in automatico in caso di incidente. La nuova BMW Serie 3 Touring è già ordinabile.
Roberto Mazzanti
Ultima modifica: 17 Ottobre 2019