BMW M3 Touring, la lettera più veloce dell’alfabeto del Marchio bavarese arriva per la prima volta sulla station wagon media. Festeggia a dovere i 50 anni della divisione M (Motorsport) del Costruttore.
Sarà in produzione dal prossimo novembre, con prestazioni e comportamento dinamico da super sportiva, ma con un bagagliaio da vera famigliare, con una capacità da 500 a 1.510 litri.
L’esordio di M3 Touring è al Goodwood Festival of Speed. Dotata di trazione integrale M xDrive, cambio automatico a otto marce e soprattutto del motore benzina cilindri bi-turbo da 510 cavalli di potenza e 650 Nm di coppia.
Le prestazioni sono eccellenti, accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi, da 0 a 200 km/h in 12,9 secondi. Velocità massima di 250 km/h, sbloccabile con l’M Driver’s Package a 280 km orari. Il consumo dichiarato è di 10,1 litri ogni 100 km percorsi.
La trazione integrale ha tre modalità: 4WD, 2WD Sport e 2WD con controllo di stabilità disattivato.
Rispetto alle altre Serie 3 Touring, la M3 wagon cambia nella carrozzeria, più “allargata” e podesse e nelle dimensioni. E’ lunga lunga 4,79 metri (+8,5 cm) e larga 1,9 metri (+7,6 cm).
E’ dotata di sospensioni Adaptive M, con ammortizzatori a controllo elettronico per avere il miglior rendimento in qualsiasi condizione di carico. Per chi volesse sono a disposizione a richiesta anche i pneumatici semi-slick omologati per l’uso su strada e su pista.
Arrivano i nuovi interni
BMW M3 Touring porta all’esordio sulle M il Curved display, con schermi di strumentazione da 12,3″ e di infotainment da 14,9″ e il sistema operativo 8.0.
Di serie i sedili M Sport in pelle merino, a richiesta i più leggeri (-9,6 kg) e corsaioli M Carbon Bucket. Numerose le personalizzazioni, i rivestimenti interne di pelle sono in quattro colori.
BMW M3 Touring, ka giardinetta più veloce nell’Inferno Verde
Per far capire di che pasta è fatta BMW ha portato M3 Touring al Nurburgring. Dove ha fissato il tempo sul giro a 7 minuti e 35 secondi, è la station wagon più veloce nell’Inferno Verde.
Leggi ora: BMW i7, l’ammiraglia elettrica vista in anteprima
Ultima modifica: 24 Giugno 2022