Elon Musk conferma l’interesse di Tesla a produrre una compatta per l’Europa. La baby Tesla non è una ipotesi, l’imprenditore americano, ad un evento online, ha confermato l’intenzione di valutare la produzione di un modello del genere.
L’idea è confortata da un’esperienza personale di Elon. A Berlino, dove tra poco (non a caso, data la dichiarazione) sarà operativa la GigaFactory Europea, Musk ha avuto i suoi bei problemi a parcheggiare una Model X, lunga 5,05 metri.
Del resto attualmente la Tesla più compatta, la Model 3, è lunga 4,69 metri, mentre l’auto più venduta in Europa, la VW Golf, è 4,28 metri. Quarantuno centimetri in meno fanno la loro bella differenza.
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Queste le parole di Musk sulla possibile Baby Tesla
“Ritengo che in Europa ci sia molto talento in Europa, per ingegneri e designer. E che costoro abbiamo intenzione di fare un lavoro originale, non solo di una versione europea di qualcosa che è stato progettato in California. E’ importante cercare di assicurarsi i migliori talenti per realizzare un design originale”.
“Credo che in Europa avrebbe senso realizzare un’auto compatta. Forse una hatchback o qualcosa del genere. Qualcosa che risponda alla domanda della maggior parte delle persone. Negli USA i clienti preferiscono le auto più grandi per gusto personale, in Europa tendono ad essere più piccole. Se provi a parcheggiare in zone urbane ad alta densità è importante avere un’auto chi si adatti a spazi stretti”.
Avremo quindi una baby Tesla? Piuttosto probabile.
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Ultima modifica: 25 Novembre 2020