Auto vecchie, incredibile, in Italia sono 10,7 milioni con più di 10,7 anni di età

Le auto vecchie pullulano in Italia. Un’indagine approfondita, condotta per conto di Facile.it dall’istituto di ricerca mUp Research, svela un quadro significativo sul panorama automobilistico del Paese.

Si stima che circa 10,7 milioni di automobilisti siano al volante di vetture immatricolate più di quindici anni fa, una percentuale che rappresenta il 41,2% del campione esaminato. Questo dato sorprendente supera il 43% tra i residenti del Sud e delle Isole, e raggiunge quasi il 50% tra gli individui con un’età compresa tra i 65 e i 74 anni.

Auto vecchie, in Italia sono 10,7 milioni con più di 10,7 anni di età

Ampliando lo sguardo ai conducenti di veicoli con un’anzianità superiore ai sette anni, il numero cresce vertiginosamente fino a toccare i 26 milioni di guidatori. Questo elevato numero di veicoli anziani sul nostro suolo solleva interrogativi cruciali sulla sicurezza e sulla sostenibilità ambientale.

Auto vecchie, perché non si cambiano? Le eagioni di un legame duraturo

La ricerca ha esplorato le motivazioni che spingono questi guidatori a mantenere la propria vettura così a lungo. Emerge un dato sorprendente: nella stragrande maggioranza dei casi, quasi 15,6 milioni di individui pari al 59,4% del totale campione, il motivo preponderante è la semplice convinzione che il mezzo funzioni ancora in modo ottimale.

Questa percezione di affidabilità raggiunge le punte più elevate nel Nord Ovest, con il 65,3%, e nel Nord Est, con il 63,3%. Una relazione di fiducia profonda lega molti italiani al proprio mezzo di trasporto, nonostante il trascorrere degli anni.

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Auto vecchie, fattori economici e stili di vita: due pesi importanti

Al secondo posto tra le motivazioni si collocano le difficoltà economiche, indicate dal 25,8% degli intervistati. Questa percentuale sale al 31,9% tra i giovani di 18-24 anni e raggiunge un allarmante 32,6% nel Sud e nelle Isole, evidenziando come la situazione finanziaria influenzi pesantemente le scelte di mobilità.

Un altro fattore rilevante che porta a non sostituire la vettura è il suo scarso utilizzo, una ragione addotta dall’11,5% del campione complessivo. Questa incidenza sale al 15,5% tra coloro che risiedono in centri urbani con oltre 250.000 abitanti, dove presumibilmente il ricorso ai mezzi pubblici è maggiore, e arriva al 22,4% tra gli anziani di 65-74 anni.

Auto vecchie, l’impatto dell’età del veicolo sul premio assicurativo

L’anzianità di un veicolo, oltre a rappresentare un potenziale rischio per la sicurezza dei passeggeri e una minore sostenibilità ambientale, incide in modo significativo anche sul costo dell’assicurazione di responsabilità civile auto. La risposta è affermativa: l’incremento dell’età media della vettura può far lievitare il premio assicurativo fino al 17%.

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Facile.it ha analizzato come il premio medio vari in base all’anzianità del veicolo, mantenendo costanti le altre condizioni dell’assicurato. Ad esempio, per un veicolo di 10 anni, il premio medio è di circa 359 euro; sale a 368 euro per un’età di 12 anni e raggiunge i 421 euro quando la vettura compie 14 anni. Questa differenza, che si traduce in un aumento del 17% in soli 4 anni, sottolinea come la longevità del proprio mezzo possa avere un considerevole impatto economico annuale.

Auto vecchie, dati e statistiche essenziali sull’anzianità del parco italiano:

  • Circa 10,7 milioni di individui guidano un’auto con più di 15 anni.
  • Il 41,2% del campione intervistato possiede un’auto con più di 15 anni.
  • La percentuale di auto ultra-quindicennali raggiunge oltre il 43% al Sud e nelle Isole.
  • Quasi il 50% dei rispondenti tra 65 e 74 anni guida un’auto con più di 15 anni.
  • 26 milioni di automobilisti conducono veicoli con più di 7 anni di anzianità.
  • Il 59,4% (circa 15,6 milioni di individui) non cambia l’auto perché la ritiene ancora funzionante.
  • Le difficoltà economiche sono la seconda motivazione per non cambiare auto, al 25,8%.
  • La percentuale di difficoltà economiche raggiunge il 31,9% tra i 18-24enni e il 32,6% al Sud e nelle Isole.
  • L’uso limitato del mezzo è un motivo per il 11,5% degli intervistati.
  • Il premio medio dell’RC auto può aumentare fino al 17% all’aumentare dell’età del veicolo.

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Ultima modifica: 14 Luglio 2025